Quella tra Juventus e Fiorentina non può essere una partita qualsiasi per Moise Kean. L'attaccante è cresciuto nel settore giovanile bianconero e in estate è passato alla corte della Viola. Al Franchi è rinato grazie alla fiducia riposta in lui da Palladino e dal club, e in pochi mesi ha già toccato la doppia cifra di reti dopo aver chiuso a zero lo scorso anno. Una sorta di rivincita per il classe 2000 che, a Sky Sport, ha raccontato le difficoltà della sua ultima annata alla Juve: "Dopo il buio c'è sempre la luce". Oltre alla passione per la musica, da sempre fedele compagna di viaggio e che gli ha permesso di far uscire il suo primo album, 'Chosen', a metà dicembre.
Kean, la musica e l'album 'Chosen'
Moise Kean ha spiegato il motivo del nome dell'album: "Chosen, il prescelto. Nelle mie zone mi hanno sempre chiamato così, per loro sono un'icona. Quando sei fatto per fare una cosa ti viene tutto più naturale. Mi diverto a stare sul palco e a far sentire gli altri il mio messaggio". E sull'importanza della musica: "Bisogna sempre fare quello che ti rende felice e a me la musica fa questo effetto, mi rilassa tanto. Io ascolto sempre musica. Quando ero piccolo con i miei amici nella zona facevamo tutto il tempo calcio e musica".