
Inizia a serpeggiare dell'amarezza in casa Fiorentina. Dopo il pareggio interno contro il Torino per 1-1, i tifosi hanno contestato i viola, che sembra si siano inceppati dopo l'ottimo girone d'andata. Di questo e molto altro, nell'immediato post-partita, ha parlato il tecnico Raffaele Palladino, commentato il possibile aiuto che potrebbe arrivare dalla finestra invernale di calciomercato.
Fiorentina-Torino, le parole di Palladino
È un pareggio che ha il sapore di occasione mancata per la Fiorentina, dopo il vantaggio di Kean e la superiorità numerica: "Intanto c'è dispiacere per non aver fatto tre punti. Avevamo creato tante opportunità per far male, eravamo in vantaggio e in superiorità numerica - commenta Palladino -. Il dispiacere è non aver fatto il raddoppio, se tieni in bilico una partita di Serie A può succedere qualsiasi cosa. Loro calciavano lungo, un errore individuale nostro in difesa ha portato al pareggio. Dopo però potevamo fare sicuramente meglio. I ragazzi hanno cercato di dare il massimo, mi è piaciuto lo spirito. Ovvio che c'è dispiacere, se non vinci da sei partite. Però dobbiamo guardare anche il bicchiere mezzo pieno ed è che siamo sesti, con squadre come Milan e Roma dietro. Siamo la quarta miglior difesa. Ci sono tante cose positive e c'è il ritorno da affrontare. Sappiamo di dover uscire da questo momento". I viola sembrano aver mollato mentalmente: "Sì, questa settimana abbiamo lavorato sull'energia positiva e credo in campo si sia visto. Abbiamo fatto una buona gara, con tanti tiri in porta. Sicuramente in questo momento c'è un po' di aspetto psicologico. Siamo una squadra giovane: quando va tutto bene vedi tutto positivo, in questo momento non devono esserci pensieri negativi e lì è compito mio lavorarci con la squadra".
Sulla scelta di sostituire Gudmundsson e lasciare Colpani in campo: "Perché stava calando a livello fisico, pur avendo fatto una buona prestazione. Ho preferito mettere Beltran e Sottil tra le linee, volevo Colpani per giocare dentro al campo, essendo anche l'unico mancino davanti. Volevo giocare su catena". Su Folorunsho e l'assenza di Sottil dal primo minuto: "Ha fatto bene, sia alto che in mezzo al campo. Sono contento del suo arrivo, ci dà fisicità e caratteristiche che ci mancavano. Sottil in questo mese ha fatto bene, ho scelto Folorunsho per caratteristiche. Quando entra deve essere bravo a fare la differenza".