Zaniolo su Kean e le "vecchie conoscenze" viola
Nei giorni scorsi l'allenatore Raffaele Palladino aveva sottolineato di non aver dovuto convincere Zaniolo ad accettare il progetto viola: "Ho sentito le parole del mister, ed ha ragione: ero convinto che questo fosse lo step migliore per me". Alla Fiorentina ritrova un amico come Moise Kean che proprio a Firenze ha ritrovato la sua condizione migliore: "Per quanto riguarda Moise, è un fratello. Sono felice per quello che sta facendo. Io devo pensare a mettermi a disposizione della squadra, poi si vedrà". E su Ranieri: "Ranieri è un amico di infanzia, ho sempre pensato potesse arrivare a questi livelli, è un vincente, è sempre stato voglioso e determinato. Pensavo potesse fare un percorso del genere, piangeva quando perdeva le partitelle". Sul rapporto con Bove: "Edo lo conosco, è sempre pronto a darti una mano, non ha mai sbagliato un atteggiamento. Anche fuori dal campo è un ragazzo intelligente. Mi dispiace molto per quello che è successo, sarò sempre al suo fianco per dargli una mano. Sono qua con lui a sostenerlo sempre".
Obiettivo Champions League? "Siamo una squadra forte, completa. Bisogna mantenere la nostra identità. Sarebbe un sogno arrivare un Champions". E sulla partita vinta dalla Fiorentina con l'Inter: "Fantastica. Sembravamo in 13 invece che in 11, abbiamo lottato fino alla fine e meritato di vincere contro una delle squadre più forti d'Italia se non di Europa".