Fagioli, l'arrivo alla Juve e le parole di Allegri
Fagioli cominciò prestissimo ad allenarsi con la prima squadra bianconera. Di lui Allegri disse "Vedere giocare quel ragazzo è un piacere perché conosce il calcio". Ma come visse Fagioli quel momento? “Quando Allegri disse quella frase io ero un 16enne, ero appena stato in tournée in America con la prima squadra. Fu un momento stupendo, un complimento bellissimo. Poi è chiaro che ciò che dice di te il tecnico va dimostrato in campo: lo presi come un complimento, provando a non caricarmi troppo di pressioni o altro".
Sul suo ruolo in campo, Allegri riteneva fosse perfetto come regista un centrocampo a 2 o come mezzala in una mediana a 3: “Ringrazio il mister Allegri per le sue parole. Credo di trovarmi molto bene in un centrocampo a 3 davanti la difesa, ma anche in una linea a 2 mi sono sempre adattato bene sia nell'U23 della Juve che in B con la Cremonese. Mi sono sempre trovato bene sia a 2 che a 3 davanti alla difesa”. Su chi è il calciatore che maggiormente rappresenta per lui fonte di ispirazioni, non c'è dubbio: “Il giocatore che mi piace di più è Modric, gioca nel mio ruolo. Ho avuto la fortuna di incontrarlo la scorsa estate con l'Italia, emozione grandissima.È una persona fantastica, umile, oltre a avere un talento sconfinato. Gli auguro il meglio per gli ultimi anni di carriera, mi auguro possa smettere il più tardi possibile: è davvero bello vederlo giocare”.