"Per me sarà una partita importantissima a livello personale, ma deve esserlo per tutti". Così Raffaele Palladino, intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sulla preparazione alla trasferta di Atene, che vedrà la Fiorentina affrontare il Panathinaikos nella gara di andata degli ottavi Conference League. La Viola, che nella fase a girone unico ha chiuso al 3º posto con 13 punti e un bilancio di 4 vittorie, 1 pareggio e 1 ko, si presenta all'appuntamento reduce dal successo interno con il Lecce, che ha interrotto la striscia di 3 sconfitte consecutive in campionato. La formazione di Rui Vitoria è anch'essa reduce dalla vittoria in Souper Ligka Ellada contro il Panaitolikos, che ha permesso di ridurre il distacco dal 2º posto. Fiorentina e Panathinaikos si ritroveranno per l'appuntamento di ritorno il 13 marzo al Franchi. Prima però, Kean e compagni affronteranno il Napoli al Maradona.
Palladino: "Kean è a disposizione"
"Chi gioca in porta? Gioca Terracciano. È un grande portiere, un grande uomo. Io credo in lui, la società crede in lui. Questo avvicendamento è venuto in maniera natuarale, Pietro all'inizio giocava in campionato e David in Coppa - ha dichiarato il tecnico - . Abbiamo due portieri forti e un giovane di prospettiva come Martinelli. Nel girone d'andata abbiamo fatto qualcosa di straordinario, superiore alle aspettative. Se avessimo mantenuto quella media saremmo arrivati molto in altro, ma durante la stagione ci sono dei momenti negativi. La cura è continuare a crescere, lavorare e recuperare i ragazzi che sono fuori. Abbiamo avuto giocatori importanti fuori per infortunio. La squadra sta lavorando bene e cresce quotidianamente, la Conference ci dà la possibilità di dare continuità alla vittoria col Lecce. Servirà il giusto approccio, ci è capitato di non avere il giusto approccio. Kean? Ha superato quello che gli è successo a Verona. È a disposizione, domani sceglierà chi scenderà in campo".