
"Siamo sulla strada è quella giusta. Abbiamo fatto 7 punti con Milan, Atalanta e Juventus". Sono le parole di Raffele Palladino, intervenuto al termine della trasferta di San Siro, che ha visto la Fiorentina trovare subito il doppio vantaggio grazie all'autorete di Thiaw (7') e al gol di Kean (10'), salvo poi subire il pareggio del Milan, andato a segno nella ripresa con Abraham (23') e Jovic (64'). Nel finale, il gol annullato di Dodo e l'espulsione per proteste del tecnico. Un risultato che agevola di poco la classifica di entrambe le squadre, con la Viola che rientra con 52 punti che valgono l'8º posto davanti ai rossoneri, distanti 4 lunghezze, le stesse che separano Fagioli e compagni dal 4º posto occupato del Bologna, che lunedì 7 ospiterà il Napoli. Il calendario prevede ora l'andata dei quarti di Conference contro il Celje, in programma il 10 aprile allo stadio Z'dezele. A seguire, la sfida interna con il Parma di domenica 13.
Palladino: "Avevano paura di Kean"
Queste le parole di Palladino:"Siamo venuti a San Siro dove abbiamo affrontato a una grande squadra - ha dichiarato ai microfoni Sky - . Loro hanno giocatori di grande qualità che si accendono in qualsiasi momento. Sono imprevedibili e forti individualmente, noi però abbiamo giocato con personalità e coraggio. Facendo bene anche uomo a uomo a centrocampo e con grande qualità tecniche. Abbiamo avuto tante occasioni per vincerla. Ma è stata comunque una bellissima partita che avremmo anche potuto perdere. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadrate. La strada è quella giusta. Abbiamo fatto 7 punti con Milan, Atalanta e Juventus. Gudmundsson? Tutti i calciatori vogliono stare in campo in partite cosi importanti. Ma per me sono tutti importanti. Avevo bisogno di forze fresche perché il Milan in quel momento spingeva. Kean? Nel secondo tempo andavano in preventiva su di lui con un difensore dietro. Avevano timore delle nostre ripartenze".
Palladino: "Persi tanti punti per strada"
"Ha fatto una partita di qualità e sacrificio. Non solo lui. Anche il nostro fenomeno portiere ha fatto una grande prestazione. Da anni non vedevo una patita così avvincente. È un bene per il calcio italiano. Io devo tenere profilo basso. Stiamo crescendo e dobbiamo solo continuare. Abbiamo altre 7 partite e vogliamo giocarcela con tutti. Il nostro stato di forma molto importante. C’è entusiasmo, serietà e competizione tra i ragazzi. Dobbiamo essere ambizioni, ma è ancora tutto aperto e ce la giocheremo fino alla fine. Abbiamo avuto indecisioni e perso punti per strada come contro Verona e Torino. Dobbiamo fare prestazioni importanti anche con squadre più in basso in classifica. Dobbiamo giocarcela senza pressione e con equilibrio. Ora la Conference e poi testa al Parma".