Fagioli, Palladino difensore: "Onesto e sincero, abbiamo parlato tanto"

L'allenatore viola, nella conferenza stampa di vigilia, ha presentato il match Fiorentina-Celje. E sulla vicenda dell'ex Juve...

La Fiorentina attende il Celje nella gara valevole per il ritorno dei quarti di Conference League. Dopo la vittoria dell'andata, le chance per i viola per centrare le semifinali sono molto alte, ma la partita non va presa sottogamba. Lo sa benissimo Raffaele Palladino che nella conferenza stampa di vigilia ha fatto il punto sui suoi giocatori. Soprattutto, l'ex Monza ha parlato della difficile settimana che ha attraversato Nicolò Fagioli, a seguito della rivelazione di dettagli inediti sulla vicenda scommesse.

Fiorentina-Celje, la conferenza di Palladino

"La squadra sta bene, ha lavorato bene con concentrazione e intensità. Tranne gli squalificati e i fuori lista, abbiamo solo Colpani fuori che settimana prossima tornerà in gruppo. Gosens e Parisi sono disponibili". Il tecnico viola guarda con fiducia alla partita di domani dopo i recuperi degli ultimi indisponibili. E aggiunge: "Ogni gara ci lascia un insegnamento, abbiamo preparato un piano gara un po' diverso per la gara di domani. Dovremo andare in campo avvelenati e con grande energia. Quelle che abbiamo davanti sono tutte finali. Le indicazioni arrivate dalla sfida col Parma ci hanno fatto crescere: abbiamo giocato una gara equilibrata, dove chi faceva gol per primo poi avrebbe vinto. Noi accettiamo le critiche ma nelle ultime sfide abbiamo avuto continuità di gioco e di prestazioni". Sulla prestazione del Celje all'andata: "Non sono sorpreso, ero certo che avremmo affrontato una squadra che gioca bene a calcio e che è ben allenata. Domani non sottovauteremo nulla, faremo come all'andata: abbiamo preparato due-tre piani gara".

Su Kean e le difficoltà realizzative contro le piccole: "Noi in casa affrontiamo spesso squadre che giocano molto basse: non è facile giocare contro formazioni così. Bisogna avere più pazienza e giocare tecnicamente meglio. Il Parma ha fatto una partita di attesa e di copertura. Certe gare però ci servono per la nostra crescita futura e Cagliari sono certo che ci darà una riprova. Kean sta bene, così come Gud: vediamo chi giocare. Giocheranno due tra Kean, Gud e Beltran".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Palladino tra Commisso, Citterio e l'Europa

"Noi stiamo ragionando di partita in partita per essere sempre competitivi. Non vogliamo trascurare nessuna competizione. Siamo lì, è tutto aperto: siamo tante in pochi punti, la nostra mentalità deve essere ambiziosa in qualsiasi competizione giochiamo. Domani affronteremo una squadra vogliosa di passare il turno, dovremo essere concentratissimi sotto tutti i punti di vista". L'obiettivo stagionale è l'Europa, qualificarsi tramite campionato o Conference. Palladino è chiaro. Nella giornata di ieri sono arrivate delle parole di elogio dal patron Commisso, che il tecnico commenta così: "Ieri c'è stata una bellissima serata col Presidente e la moglie. Stare insieme a Rocco è sempre bello, è una persona che mi vuole bene, percepisco che lui vuole il bene della Fiorentina e di tutto questo ambiente. Lo ringrazio per il supporto che mi ha sempre dato. Io ovviamente sono stimolato da queste parole per portare in alto la squadra: voglio bene a lui, a sua moglie e al club. Non è facile trovare persone così nel calcio. Sono persone semplici ma dal cuore grande".

E su quanto affermato da Citterio: "Ci tengo a fare chiarezza su questa cosa: intanto Pongracic è stato tolto perché non era al 100% avendo avuto la febbre in settimana. L'ho visto affaticato nel finale e ho scelto di far entrare Comuzzo. C'era di base però l'idea di mettere un altro attaccante, o Zaniolo o altri. L'inerzia della gara era questa ma ci siamo giocati così questo slot". Sulle parole di Riera, sulla preparazione al top match di domani: "Sì certo, ho sentito le sue parole. Io amo parlare dei fatti, le chiacchiere le lasciamo agli altri. Sicuramente sono state uno stimolo per noi le sue frasi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Palladino e i dubbi tattici

Sui diversi cambi in difesa, Palladino chiarisce: "Io devo fare delle scelte, sono pagato per questo. Con i cinque cambi io posso cambiare metà squadra per dare vivacità a chi è in campo. Poi ci sono scelte legate a cosa che accadono in settimana. Noi abbiamo tanti difensori e devo, con le tante partite, dare minutaggio anche agli altri. Albert sta facendo un grandissimo campionato, sta trovando continuità e fa un gran lavoro per la squadra. È un giocatore per noi importante e cerco di preservarlo per le partite successive". Sulle difficoltà di Zaniolo: "Il cambio di sistema non lo ha agevolato, è vero. Lui era stato preso per fare un ruolo diverso: lui nasce mezz'ala, seconda punta ed esterno. Lui però si è messo a disposizione del gruppo e quando ha giocato ha fatto bene. Dimostrerà presto il suo valore". E sulle assenza sulle fasce: "Abbiamo tre quinti che possono stare lì: a sinistra ci sono Gosens, Parisi e Folorunsho".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fagioli e la questione scommesse, la difesa di Palladino

Per Nicolò Fagioli è stata una settimana a dir poco turbolenta. Il secondo filone di inchiesta sulle scommesse illegati ha portato a galla altri, tanti, dettagli sul coinvolgimento dell'ex Juventus. Palladino racconta di essergli stato vicino: "Ho parlato tanto con Nicolò in questi giorni: lui sta bene, ha detto quello che doveva dire sui social. È stato molto onesto e sincero. Io posso solo dire che, come farò sempre, ai miei calciatori darò sempre sostegno e amore. Io lo difenderò sempre".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La Fiorentina attende il Celje nella gara valevole per il ritorno dei quarti di Conference League. Dopo la vittoria dell'andata, le chance per i viola per centrare le semifinali sono molto alte, ma la partita non va presa sottogamba. Lo sa benissimo Raffaele Palladino che nella conferenza stampa di vigilia ha fatto il punto sui suoi giocatori. Soprattutto, l'ex Monza ha parlato della difficile settimana che ha attraversato Nicolò Fagioli, a seguito della rivelazione di dettagli inediti sulla vicenda scommesse.

Fiorentina-Celje, la conferenza di Palladino

"La squadra sta bene, ha lavorato bene con concentrazione e intensità. Tranne gli squalificati e i fuori lista, abbiamo solo Colpani fuori che settimana prossima tornerà in gruppo. Gosens e Parisi sono disponibili". Il tecnico viola guarda con fiducia alla partita di domani dopo i recuperi degli ultimi indisponibili. E aggiunge: "Ogni gara ci lascia un insegnamento, abbiamo preparato un piano gara un po' diverso per la gara di domani. Dovremo andare in campo avvelenati e con grande energia. Quelle che abbiamo davanti sono tutte finali. Le indicazioni arrivate dalla sfida col Parma ci hanno fatto crescere: abbiamo giocato una gara equilibrata, dove chi faceva gol per primo poi avrebbe vinto. Noi accettiamo le critiche ma nelle ultime sfide abbiamo avuto continuità di gioco e di prestazioni". Sulla prestazione del Celje all'andata: "Non sono sorpreso, ero certo che avremmo affrontato una squadra che gioca bene a calcio e che è ben allenata. Domani non sottovauteremo nulla, faremo come all'andata: abbiamo preparato due-tre piani gara".

Su Kean e le difficoltà realizzative contro le piccole: "Noi in casa affrontiamo spesso squadre che giocano molto basse: non è facile giocare contro formazioni così. Bisogna avere più pazienza e giocare tecnicamente meglio. Il Parma ha fatto una partita di attesa e di copertura. Certe gare però ci servono per la nostra crescita futura e Cagliari sono certo che ci darà una riprova. Kean sta bene, così come Gud: vediamo chi giocare. Giocheranno due tra Kean, Gud e Beltran".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...