Pagina 2 | Palladino furioso: “Gol Antony da annullare. Al Franchi con Kean per ribaltarla”

"Sapevamo che nei primi 10 minuti loro sarebbero partiti forte in uno stadio caldo ma la squadra non si è disunita giocando con coraggio e personalità. La squadra mi è piaciuta, c'è rammarico per il secondo gol: ho parlato con De Gea e mi ha detto che non ha visto partire la palla. C'è un giocatore in fuorigioco che ostruisce la visuale, però dobbiamo prendere tante cose positive che ha fatto la squadra. Ringraziamo i nostri tifosi e ci auguriamo che il Franchi sia il nostro uomo in più. Ci crediamo e speriamo che il Franchi ci aiuti a passare il turno". Così Raffaele Palladino ha commentato la sconfitta della sua Fiorentina sul campo del Betis nella semifinale di andata di Conference League.

Su Kean e il ritorno

"Kean ha cambiato la partita? Moise è un giocatore con caratteristiche uniche nella nostra rosa, è l'unica prima punta che abbiamo in squadra. Nel primo tempo abbiamo fatto una buonissima partita, poi col suo ingresso l'inerzia è cambiata: ha messo in difficoltà i loro difensori, però tutti i ragazzi hanno fatto una partita coraggiosa. Potevamo prendere gol ma anche farlo, è tutto aperto e ci crediamo. Loro sono una squadra forte, ma col nostro spirito ci vogliamo provare anche giovedì" ha aggiunto il tecnico viola. Infine, sul ritorno: "Da questa partita prenderemo tanti spunti, in mezzo al campo avevamo una superiorità: abbiamo sfruttato tante volte il cambio gioco, potevamo farlo ancora di più e meglio, nel primo tempo essere più veloci nella manovra. Ci sono cose positive su cui lavorare per metterle in pratica giovedì, ma a me interessa lo spirito della squadra, nello spogliatoio c'era fiducia per il ritorno che giocheremo a casa nostra e i tifosi ci daranno il loro aiuto".

 

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Le parole di Ranieri

"L'ultimo scatto su Antony mi ha distrutto, così come quello sul gol. E' stata una partita equilibrata, c'era un'atmosfera incredibile, il Betis è una grande squadra ma siamo stati in partita. Forse abbiamo sbagliato troppi passaggi, in vista del ritorno dobbiamo alzare un po' la qualità. La partita è stata bella, siamo felici di averla riaperta e ora prepareremo bene quella di ritorno. L'azione del gol? Mandragora mi ha spinto in avanti, ho visto lo spazio e sono andato a fianco di Kean: Gosens è stato bravo ad appoggiarla poi ho chiuso gli occhi e mi è andata bene, non sono abituato a stare davanti. Era difficile, siamo soddisfatti ma dobbiamo dare di più, perché al ritorno servirà". Lo ha detto Luca Ranieri, autore del gol della Fiorentina a Siviglia, ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta per 2-1 nella semifinale d'andata di Conference League contro il Real Betis. "Questo Betis concede spazi? Eravamo preparatissimi, dopo il 2-1 abbiamo preso entusiasmo e sfiorato il 2-2 con Gosens. Al ritorno dovremo essere più precisi, ce la possiamo fare perché siamo un grande gruppo. Adesso c'è la partita con la Roma e poi penseremo al ritorno" ha aggiunto il giocatore viola.

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Le parole di Ranieri

"L'ultimo scatto su Antony mi ha distrutto, così come quello sul gol. E' stata una partita equilibrata, c'era un'atmosfera incredibile, il Betis è una grande squadra ma siamo stati in partita. Forse abbiamo sbagliato troppi passaggi, in vista del ritorno dobbiamo alzare un po' la qualità. La partita è stata bella, siamo felici di averla riaperta e ora prepareremo bene quella di ritorno. L'azione del gol? Mandragora mi ha spinto in avanti, ho visto lo spazio e sono andato a fianco di Kean: Gosens è stato bravo ad appoggiarla poi ho chiuso gli occhi e mi è andata bene, non sono abituato a stare davanti. Era difficile, siamo soddisfatti ma dobbiamo dare di più, perché al ritorno servirà". Lo ha detto Luca Ranieri, autore del gol della Fiorentina a Siviglia, ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta per 2-1 nella semifinale d'andata di Conference League contro il Real Betis. "Questo Betis concede spazi? Eravamo preparatissimi, dopo il 2-1 abbiamo preso entusiasmo e sfiorato il 2-2 con Gosens. Al ritorno dovremo essere più precisi, ce la possiamo fare perché siamo un grande gruppo. Adesso c'è la partita con la Roma e poi penseremo al ritorno" ha aggiunto il giocatore viola.

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