GENOVA - "Io ho giocato molte partite importanti, ma non sono mai stato così felice come lo sono adesso. La mia esperienza ci ha aiutato a raggiungere l’obiettivo e a qualificarci per il Campionato europeo". E se a parlare è un giocatore capace di vincere addirittura un “triplete” con la maglia dell'Inter, non può che essere così. D'altra parte la vittoria sulla Georgia per 1 a 0 ha regalato a Goran Pandev, autore del gol decisivo, e a tutta la Macedonia del Nord una qualificazione realmente storica, visto che la Nazionale dei Leoni Rossi ha raggiunto per la prima volta la fase finale di una competizione come gli Europei del prossimo anno. Una qualificazione inseguita a lungo e così tanto voluta che Pandev, 37 anni, ha persino posticipato il suo addio al calcio. A gennaio scorso aveva infatti promesso due cose: «Salvo il Genoa e porto la mia Nazionale agli Europei».
Pandev: "Macedonia agli Europei, un sogno che si avvera"
Pandev è stato di parola, ma il Covid ci ha messo lo zampino e se il Genoa è riuscito a salvarlo ai primi di agosto, poi per la Nazionale ha dovuto attendere. Il rinvio degli Europei infatti ha costretto Pandev a decidere di prolungare la sua già lunghissima carriera. Ancora una stagione, dunque, che è iniziata nel migliore dei modi proprio con la qualificazione a quella manifestazione per la quale i suoi concittadini hanno festeggiato tutta la notte. E ora il ritiro e meritato riposo dovrà essere rimandato ancora un po'. Prima ci sarà da finire questo campionato con il Genoa, la quinta stagione in rossoblù, poi un girone bello tosto proprio agli Europei assieme ad Austria, Olanda ed Ucraina. E sul suo futuro ha persino scherzato il ct Angelovski dopo la vittoria di Tiblisi: «Goran non andrà in pensione neanche dopo gli Europei. Prima dobbiamo qualificarci per i Mondiali del 2022, poi potremo pensare di lasciarlo andare» [...]