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GENOVA - In tanti l'avevano presa per una battuta, ma quando Andriy Shevchenko durante la conferenza stampa di presentazione aveva detto di non aver ancora cercato casa a Genova perché "finché non miglioreremo resterò al centro di allenamento", probabilmente diceva sul serio. Nella giornata di giovedì il neo tecnico del Genoa ha fatto svolgere ai suoi una doppia seduta di lavoro, per accelerare i tempi di conscenza del suo metodo di lavoro. Il gruppo a sua disposizione, tra convocazioni internazionali ed infortuni, non è molto ampio, ma l'ucraino non vuole (e vista la classifica, non può) perdere troppo tempo. Il calendario da questo punto di vista gli è venuto in soccorso: la sfida con la Roma sarà il posticipo serale della domenica, dunque ci sarà qualche ora in più per lavorare per lui e per il suo staff. A proposito: dopo le dimissioni del dottor Gatto, il nuovo medico sociale del Grifone sarà Rodolfo Tavana, storico capo dello staff medico nel Milan di Berlusconi (e Shevchenko).