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GENOVA - Il Genoa è un cantiere aperto, e non è solo un'espressione figurata. Al centro sportivo Signorini, infatti, sono in corso lavori per rizollare i campi di allenamento della squadra rossoblù, che in questi giorni sta riposando e festeggiando l'arrivo della piccola Alice, terza figlia di capitan Mimmo Criscito. Ma i lavori sono in corso anche sul mercato, dove la società sta lavorando per assecondare le richieste di mister Andriy Shevchenko. Il tecnico ucraino ha chiesto una rosa adatta al 4-3-3, modulo più offensivo dell'attuale 3-5-2 e, dunque, più adatto ad una squadra che deve a tutti i costi fare più gol per racimolare i punti necessari a raggiungere la salvezza. I nomi sul taccuino degli uomini mercato rossoblù sono tanti: Larsen del Groningen, Siebatcheu dello Young Boys, Castillejo, Orsolini, Pussetto e non solo. Ma il candidato più forte per l'approdo al Genoa è quel Miranchuk che all'Atalanta avrà ancora meno spazio dopo l'arrivo di Boga in nerazzurro. L'attaccante russo potrebbe trovare al Ferraris l'opportunità di riscatto dopo la non esaltate parentesi bergamasca, mettendo la sua voglia di rivincita al servizio della corsa salvezza del Genoa.