Quattro punti raccolti in due gare: il pari con l'Inter alla prima e la vittoria sul Monza poi. Ora il Genoa di Alberto Gilardino non vuole fermarsi e va alla ricerca di un altro risultato utile contro l'Hellas Verona. Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico rossoblù non ha solo presentato il match che si giocherà domani al Ferraris, ma è andato a ritroso analizzando anche il calciomercato e tornanto al pareggio della prima giornata contro l'Inter.
Gilardino e il mercato Genoa
Così Gilardino sulla campagna acquisti del Genoa: "Sono felice che il mercato si sia chiuso: quando ci sono calciatori che vanno e che arrivano non è mai semplice. Sono contento dei giocatori che abbiamo acquistato e di coloro che son rimasti dalla passata stagione. Da un lato c'è gioia per avere questo gruppo, dall'altro rammarico per non essere riusciti a completare la rosa, e mi riferisco alle posizioni di quinto, di esterno sinistro e di difensore centrale. Ne avevo parlato con la società, erano state fatte valutazioni verso questa direzioni ma così non è stato. Non mi sono mai lamentato dell'affidabilità dei giocatori, sia chiaro, ma di quantità dei calciatori in determinati ruoli. Ma non sarà alibi, ho sempre adattato elementi dove potevano servirmi e non sarà un problema. Attingere dal mercato svincolati? No, assolutamente no".
L'Inter, il Verona e Miretti
Il mercato ha regalato Pinamonti, che è andato a sostituire Retegui: "Andrea è maturo, un professionista, si è inserito con umiltà e spirito di sacrificio. Dovremo cercare di metterlo nelle migliori condizioni: lui sa far gol e giocare con la squadra". Poi un pensiero sull'Inter, ieri sembrata inarrestabile con l'Atalanta ma che il Genoa aveva stoppato sul 2-2 alla prima di campionato: "Ieri sera sul divano nella mia testa ho ripercorso la partita contro di loro: i miei giocatori han fatto qualcosa di incredibile. Noi siamo quelli del match contro l'Inter, se manteniamo la stessa mentalità".
Sulla gara contro il Verona: "Affrontiamo una squadra che è in Serie A da sei stagioni di fila, dovremo mostrare rispetto, mantendo alta l'attenzione". Domani saranno assenti Bani e Zanoli, ma ci sono anche altri acciaccati: "Miretti, come Maturro, sta lavorando a parte: spero di poterli avero presto in gruppo seppur gradualmente. Quando avrò tutti a disposizione, sono sicuro che ci daranno un grandissima aiuto".