Ferdico, Bellocco e Beretta
Nelle carte dell’inchiesta emerge un rapporto sempre più stretto di Ferdico con Antonio Bellocco, rampollo della ‘ndrangheta di Rosarno, ucciso il 4 settembre proprio da Andrea Beretta (ovviamente pure lui arrestato) per motivi di egemonia della curva e anche economici. Dalle indagini, però, si evince come la scalata di Bellocco fosse stata spalleggiata proprio da Beretta e Ferdico. Una sorta di triade che ha preso maggiore potere all’indomani dell’omicidio dell’ex capo ultrà Vittorio Boiocchi nell’ottobre 2022. Nelle carte emerge come Ferdico avesse legato molto con Bellocco. I due facevano vacanze insieme alle loro famiglie, si chiamavano “fratelli”. Quando Bellocco è stato ucciso, Ferdico sui social gli ha dedicato un lungo post in una storia di Instagram: "Non ti dimenticherò mai, sarai sempre la parte più bella di me".
Al tempo stesso, però, nelle intercettazioni della Procura ecco una confidenza di Ferdico ad alcuni compagni di curva sullo stesso Bellocco: "Lui è qua per un motivo, eh. Si è impuntato che se la doveva prendere e se l’è presa. Fa delle battute che non mi piacciono, dice: “Non mi tradire sennò mi tocca ammazzarti, guarda che di te e Beretta sappiamo già come vi chiamate, nome, cognome, come si chiamano i vostri figli...”.