Inter, Conte: "Lautaro-Lukaku? Stanno crescendo, ma c'è tanto da migliorare"

Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia della gara contro la Spal: "La partita di domani vale tre punti, basta questo calcolo per darvi delle risposte"
Inter, Conte: "Lautaro-Lukaku? Stanno crescendo, ma c'è tanto da migliorare"© Marco Canoniero

MILANO - Alla ricerca della continuità l'Inter di Antonio Conte che, dopo il successo in Champions League contro lo Slavia Praga, vuole continuare a mietere successi anche in campionato. Momento strepitoso per il tandem offensivo Lu-La: Lautaro-Lukaku? Sono cresciuti molto. Nella conferenza di martedì dissi che la squadra era diversa rispetto all’andata, che i nostri due attaccanti che erano stati disintegrati alla prima partita con lo Slavia, adesso sono diversi. Stanno imparando a capire in che posizione stare". Ha poi aggiunto il tecnico interista: "Sono due giocatori moderni, possono fare sia la prima che la seconda punta. Merito loro che stanno lavorando, ma è giusto sottolineare che c’è sempre un impegno anche nella fase di non possesso. Io sono molto attento ad entrambe le fasi. C’è ancora tanto da migliorare”.

Domani c'è la Spal

“La Spal è una squadra organizzata, con un’idea e un bravo allenatore. Dovremo fare grande attenzione, dopo vittorie importanti come quella contro lo Slavia può subentrare una forma di appagamento e non deve accadere. Sarei molto deluso se accadesse domani. La Spal rappresenta un ostacolo duro nel nostro percorso di crescita, vincere per noi è vitale”. Non fa calcoli Antonio Conte che vuole a tutti i costi portare a casa i tre punti: “La partita di domani vale tre punti, basta questo calcolo per darvi delle risposte. quella di domani è la partita più importante che ci aspetta. Voi date per scontato la partita di domani, io no. Domani metterò in campo la migliore formazione, come sempre. Abbiamo un solo obiettivo, ottenere i tre punti."

Le condizioni dei nerazzurri

Sulle condizioni di Sensi: "Per il discorso medico da ora in avanti darà gli aggiornamenti il nostro medico dopo la conferenza”. E sulla possibilità di vedere Esposito dal primo minuto: "Non è fiducia o no. Se non avessi avuto fiducia in lui sarei stato un folle a buttarlo nella mischia sull'1-1 sapendo che avevamo un solo risultato a disposizione. Lui è un calciatore a tutti gli effetti, ho grande stima e grande fiducia in lui. Ormai è a tutti gli effetti uno dei 4 attaccanti della rosa. Cercherò di mettere la migliore formazione possibile, non vado a pensare che poi ci sarà la Roma o il Barcellona. Iniziamo a vincere domani, poi penseremo alla Roma."

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