L'Inter si prepara a una nuova sfida contro il Cagliari, questa volta in campionato dopo quella di Coppa Italia di una settimana fa, in clima di festa. Sabato prossimo si festeggia il Capodanno cinese e il club nerazzurro che ha sempre più il marchio orientale non ha rinunciato a organizzare numerose iniziative per celebrare l'evento. Sul proprio sito ufficiale la società milanese ha annunciato l'organizzazione in cui occasione dell'anno del topo con in allegato un video speciale il cui protagonista è Samir Handanovic perché nato proprio nell'anno del primo segno zodiacale cinese. Nella breve clip si vede il Capitano ricevere regali da Vecino, Berni, D'Ambrosio, Brozovic e in modo particolare anche dal gigante Romelu Lukaku oltre agli auguri del maniacale Antonio Conte che lascia ai suoi anche un avviso importante.
A pranzo con il Chinese New Year
Il lunch-match di domenica 26 gennaio contro i sardi vedrà numerosi eventi già dal pre-partita. Allo stadio San Siro prima dell'ingresso in campo delle squadre si potrà assistere a Dragon Show, caratteristico spettacolo tradizione cinese che rappresenta un vero e prioprio cerimoniale portafortuna. Lo show sarà rappresentato da due eccellenze europee: la Asd Taishan e la Asd Dragoni del Sud. A partire da oggi è inoltre in vendita sull'Official Online nerazzurro la maglia Home celebrativa del nuovo anno lunare: oltre ai nomi dei giocatori scritti in caratteri cinesi, la particolarità della maglia risiede nei numeri, realizzati per la prima volta con un pattern recante il tradizionale “FU” ?, tipico messaggio di buona fortuna, in diversi stili di calligrafia cinese. Sarà proprio questa la divisa di gioco dell'Inter nella partita contro il Cagliari. Non è l'unica idea messa in atto sul piano vestiario perché è stata anche reallizzata una t-shirt con un logo dedicato all'anno del topo e con un timbro in stile tradizionale orientale con all'interno la scritta "Inter" in cinese. I tifosi nerazzurri si augurano che il Capodanno cinese possa coincidere con la svolta sul campo dopo i risultati deludenti dell'ultimo periodo.