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MILANO - C’è Lautaro Martinez al centro dei pensieri del Real. In Spagna si sono spinti molto in là, parlando di una trattativa tra il club e Alejandro Camaño, nuovo agente dell’attaccante, che - ovviamente - ha smentito, anche perché i regolamenti lo impediscono: «Dialoghi tra me e il Real? Non c’è niente di tutto ciò - le sue parole a Fcinter1908.it - Lautaro è felice di aver vinto lo scudetto, ha ancora due anni di contratto con l’Inter e oltre questo non c’è nulla da chiarire circa il suo futuro. La scadenza è nel 2023 e questa è l’unica verità al momento». Camaño piuttosto è atteso a Milano per prolungare il contratto con l’Inter e, soprattutto, adeguare il suo ingaggio al nuovo status di big della squadra.
Lautaro via nonostante il rinnovo?
Avendo Lautaro cambiato agente in corso d’opera, si dovranno rimettere le fondamenta all’accordo che però non si dovrebbe discostare di molto dai 4,5 milioni più bonus accettati dai suoi storici procuratori, Beto Yaque e Rolando Zarate. Il rinnovo però non esclude una partenza dell’attaccante che già ai tempi del Racing Avellaneda era stato promosso a pieni voti dagli osservatori del Real. L’Inter, nel quadro delineato da Zhang ai dirigenti, dovrà vendere prima del 30 giugno per rendere meno pesante il passivo di bilancio e, in quest’ottica - al netto delle plusvalenze legate ai giovani e del tentativo di monetizzare dai tanti giocatori in prestito (a partire da Joao Mario ) - a comandare saranno le leggi di mercato e Martinez, tra i nerazzurri, è il giocatore che è più richiesto.