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MILANO- Christian Eriksen è fermo come noto per problemi al cuore accusati all'ultimo Europeo. Il danese al momento si divide tra Danimarca ed Italia e il suo futuro, se non ci saranno controindicazioni o ritardi, verrà delineato entro fine anno. Il Il 12 dicembre saranno infatti passati sei mesi dall’arresto cardiaco contro la Finlandia che ha portato il centrocampista a essere operato cinque giorni più tardi con l’impianto di un defibrillatore sottocutaneo. E' chiaro che in Italia, con un dispositivo tale, non potrà mai tornare a giocare. Si attendono dunque altri esami che verranno svolti probabilmente nella seconda metà di dicembre e lì si capirà se il giocatore potrà togliere il defibrillatore, potendo quindi pensare a un futuro anche in Serie A, oppure se dovrà mantenerlo ipotesi o meglio soluzione che al momento pare caldeggiata anche dallo stesso Eriksen per una serenità personale. Ma come raccontanto le cronache da mesi di calciomercato, i nerazzurri sarebbero intenzionati a cambiare capitolo per quanto riguarda il portiere. Handanovic sarebbe infatti sostituito da Andrè Onana, 25enne portiere camerunese che è in scadenza di contratto proprio con l'Ajax che rappresenta, ad oggi, la destinazione più probabile per Eriksen, qualora il 29enne centrocampista danese decidesse di tornare a giocare nel 2022.