© EPA
MILANO - L'obiettivo di mercato dell'Inter è un esterno mancino, questo si sa da tempo. Il probabile mancato rinnovo di Perisic (che chiede altri tre anni di contratto salendo da 5 a 6 milioni di ingaggio, contro la proposta nerazzurra di due anni a non più di 4 milioni: troppa distanza per pensare ad un accordo in extremis) è sempre il probelma principale da risolvere per la società nerazzurra. La quale ha comunque già da tempo individuato il successore del croato: il profilo più gradito è quello di Filip Kostic dell'Eintracht Francoforte. Resta ora da capire se ci sarà un assalto già a gennaio o se l'affare verrà rinviato all'estate. La società tedesca non ascolterà offerte al di sotto dei 10 milioni, cifra che l'Inter può raggiungere con le cessioni di Kolarov e Vecino, ma visto che in Bundesliga l'Eintracht è in corsa per la qualificazione in Champions, non è detto che vorrà privarsi del suo esterno a stagione non ultimata. E allora i fari nerazzurri potrebbero puntare su Ramy Bensebaini, in forza a quel Borussia Monchengladbach che non riesce a decollare e punterà a chiudere il campionato rimanendo nella massima serie. La possibilità di prendere l'algerino in prestito senza obblighi di riscatto potrebbe essere una soluzione gradita all'Inter, che riempirebbe il vuoto sulla sinistra con Bensebaini per poi affondare il colpo su Kostic in estate. Lo stesso discorso vale per Digne dell'Everton, ma per il francese la concorrenza è più agguerrita: su di lui ci sono anche Napoli e Chelsea. In ogni caso, a gennaio l'Inter correrà ai ripari sulla sinistra, questo si può dare praticamente per certo.