Atalanta-Inter, Inzaghi: "Siamo in linea con l'anno scorso, la differenza è il Napoli"

L'allenatore dei nerazzurri chiude con una vittoria a Bergamo il suo 2022. Decisivo ancora una volta Dzeko: "Finché posso darò tutto per questa squadra"

BERGAMO - Chiude in bellezza il suo 2022 l'Inter di Simone Inzaghi, che si impone 3-2 sul campo dell'Atalanta a Bergamo e vince in rimonta il suo primo scontro diretto in questo campionato: "Abbiamo incontrato una grande Atalanta - ha detto Inzaghi - che ci ha creato problemi. Nei primi 25 minuti dovevamo fare meglio. Il gol del pari ci ha risollevato, poi abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. Dobbiamo andare avanti in questo percorso e correre insieme alle altre che inseguono. Dzeko? Un grandissimo calciatore, che aiuta la squadra in tutte e due le fasi, adesso sta realizzando e sono contento. Sia l'anno scorso che questo anno è stato un grande valore aggiunto. Io rinnoverei subito il suo contratto, ma non sono domande da fare a me. Ho dei dirigenti bravissimi che sapranno bene cosa fare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Atalanta-Inter, gioia Inzaghi

Riguardo alla corsa Scudetto riaperta: "L'anno scorso avevamo 34 punti dopo 15 partite ed eravamo terzi in classifica. Diciamo che il campionato sta andando in una direzione diversa per il cammino che ha avuto il Napoli. Dietro, tutte quante abbiamo avuto delle battute d'arresto. Noi iniziali, dovute a nostre mancanze e all'assenza di giocatori importanti. Ora dobbiamo continuare così, cercando di vincere partite come quella di oggi, piena di insidie". Di certo l'Inter conferma i progressi degli ultimi mesi: "Siamo migliorati, nelle ultime 7 ne abbiamo vinte 6. Abbiamo concesso due gol oggi, concedendo un rigore che non dobbiamo mai commettere e perdendo una marcatura. Due gol evitabili. Solitamente approcciamo molto meglio, è la nostra caratteristica. Con Bologna e Atalanta invece non benissimo, anche per merito degli avversari. L'Atalanta ultimamente aveva portato meno pressing, invece ci siamo trovati con una marcatura a uomo a tutto campo. Se rigiocherei una partita di questo 2022? Le cinque che abbiamo perso tutte. Le nostre vittorie sono uguali rispetto all'anno scorso, quando però ne avevamo persa solo una. La differenza è lì, anche con il Napoli che sta facendo cose straordinarie".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dzeko decisivo a Bergamo

Una vittoria sofferta, piena di emozioni e colpi di scena, griffata dall'ennesima prestazione di spessore di Edin Dzeko. Proprio l'attaccante bosniaco, autore di una doppietta, ha parlato a caldo al termine dell'incontro: "Alla fine l'hanno riaperta con un gol su calcio d'angolo, una cosa che non deve accadere. Ma è il calcio, anche noi abbiamo segnato così. Ma a parte i primi 30 minuti penso che abbiamo fatto bene". A 36 anni il centravanti continua a essere sempre più determinante: "L'esperienza c'è, gli anni passano per tutti. Normale che stiano arrivando i miei, ma finché posso darò tutto per l'Inter. La sosta? Quando stai bene e fai gol sicuramente vuoi continuare, ma penso che per adesso la sosta venga nel momento giusto. Era importante vincere, dobbiamo riposare e poi a gennaio ripartiamo. Io non mi sto giocando il futuro, sono già sotto contratto. Faccio il mio ogni giorno e se posso dare qualcosa sono contento". Poi ha chiuso sugli obiettivi in campionato e sul cammino del Napoli: "Il Napoli è forte, lo ha dimostrato nella prima fase, giocando benissimo sia in Serie A che in Champions League. Ma il campionato è lungo e non dobbiamo pensare al Napoli, ma sempre alla prossima partita. A loro ci penseremo a gennaio, perché sarà la prima gara che affronteremo".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dimarco e la sosta per il Mondiale

Anche Federico Dimarco ha parlato al termine dell'incontro: "Da un mese e mezzo a questa parte abbiamo cambiato modo di approccio alle partite, a parte la partita di Torino che abbiamo perso. Si vede anche dai risultati e dalla classifica. Quando perdi 5 big match su 5 hai sempre dei dubbi, però penso che oggi abbiamo dimostrato che siamo forti e possiamo vincere in ogni campo".  Poi ha parlato della pausa per il Mondiale: "Penso che la sosta faccia bene un po' a tutti, abbiamo giocato 21 partite in due mesi e mezzo. Quando riprenderemo dopo le vacanze, dopo la Nazionale, penso ci sarà modo di lavorare e alzare il livello di prestazione. Non mi dispiace, anche se stavo facendo bene".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

BERGAMO - Chiude in bellezza il suo 2022 l'Inter di Simone Inzaghi, che si impone 3-2 sul campo dell'Atalanta a Bergamo e vince in rimonta il suo primo scontro diretto in questo campionato: "Abbiamo incontrato una grande Atalanta - ha detto Inzaghi - che ci ha creato problemi. Nei primi 25 minuti dovevamo fare meglio. Il gol del pari ci ha risollevato, poi abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. Dobbiamo andare avanti in questo percorso e correre insieme alle altre che inseguono. Dzeko? Un grandissimo calciatore, che aiuta la squadra in tutte e due le fasi, adesso sta realizzando e sono contento. Sia l'anno scorso che questo anno è stato un grande valore aggiunto. Io rinnoverei subito il suo contratto, ma non sono domande da fare a me. Ho dei dirigenti bravissimi che sapranno bene cosa fare".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Atalanta-Inter, Inzaghi: "Siamo in linea con l'anno scorso, la differenza è il Napoli"
2
Atalanta-Inter, gioia Inzaghi
3
Dzeko decisivo a Bergamo
4
Dimarco e la sosta per il Mondiale