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ROMA - Primo trofeo stagionale da poter azlare al cielo per l'Inter che all'Olimpico affronta la Fiorentina nella finale di Coppa Italia. Nel prepartita della sfida ha parlato l’amministratore delegato nerazzurro, Giuseppe Marotta che ai micorofoni di Mediaset è tornato a ribadire la sua fiducia nei confronti del tecnico Simone Inzaghi: “Resta al 100%? Non c'è motivo per non proseguire il rapporto". Sull'intera stagione di Inzaghi, Marotta aggiunge: "In una stagione è impossibile pensare che tutto vada sempre nel modo migliore. Esistono delle difficoltà e sta ad allenatore, che deve essere leader nello spogliatoio, e società essere un tutt'uno per risolvere i momenti critici. I nostri sono sempre contraddittori costruttivi”.
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Marotta: "Non pensiamo alla Champions"
Dopo il successo dello scorso anno, i nerazzurri sognano di piazzare il bis con la Coppa Italia. Marotta spiega: "L'Inter ha l'obbligo di partecipare da protagonista ad ogni competizione. Questo obiettivo inorgoglisce tutti, dirigenza e staff. Ci teniamo, vogliamo alzare la Coppa contro un avversario di tutto rispetto che sta facendo molto bene. Quale errore non va fatto? Errori no, bisogna trovare determinazione e non pensare all'impegno della Champions League. Dobbiamo portare a casa questo primo traguardo, poi cercheremo di chiudere bene il campionato poi resta il sogno diventato realtà". In chiusura un pensiero su Darmian e Handanovic: "Darmian è milanese e interista, nato e cresciuto a 10 km dalla Pinetina. Rappresenta quella figura di calciatore arrivato gratis che però risponde sempre presente. È un grande professionista e un bravissimo ragazzo, spero rimanga con noi finché la risposta agonistica c'è. Su Handanovic penso che sia il giusto coronamento di una stagione dove ha concesso di fare il titolare al suo collega con grande professionalità, penso meriti di essere titolare".