MILANO - L'Inter domina 5-1 il Milan del Derby della 4ª giornata di campionato con una superba prestazione collettiva guidata da Marcus Thuram. I voti del match
INTER
Sommer ng: L’unica palla che tocca è quella per recuperare dalla rete il pallone calciato da Leao.
Darmian 6.5: Sul gol preso, Leao gli prende il tempo sgommando a tutta velocità grazie all’imbeccata di Giroud. Quella però è pure l’unica occasione in cui perde la targa del suo dirimpettaio.
Acerbi 7: Bagna la prima stagionale con una prestazione extralusso: De Vrij, in sua assenza, era stato bravissimo, ma il derby ha dimostrato perché, quando c’è, con Inzaghi gioca sempre.
Bastoni 6.5: Dalle sue parti il Milan non trova sbocchi.
-De Vrij (29' st) ng .
Dumfries 7: Riesce ad arginare Theo Hernandez e ribalta l’azione con giudizio e senza sbagliare una scelta: sembra realmente un altro rispetto a un anno fa.
Barella 7: Dà tutto per un’ora, poi va in scena - sotto gli occhi di Spalletti in tribuna - la staffetta azzurra. -Frattesi (19' st) 7: Entra e conferma pure davanti ai suoi nuovi tifosi quanto può essere letale da incursore segnando nel recupero la rete dell’apoteosi definitiva.
Calhanoglu 8: Gioca da califfo, in più innesca l’azione che porta alla rete del 3-1 e trasforma il rigore spiazzando con assoluta freddezza Maignan.
-Asllani (35' st) ng .
Mkhitaryan 8.5: Segna due gol, regala un assist al bacio a Frattesi e fa tante altre cose buone. Unica macchiolina in una gara da professore il gol mancato di testa dopo 11 minuti.
Dimarco 7: Con un tiro-cross carica il grilletto all’armeno Mkhitaryan sull’1-0. Poi, appena una manciata di minuti dopo, mette sulla testa del compagno un pallone solo da spingere in porta, ma non arriva il raddoppio. Esce dopo un’ora sfinito.
-Carlos Augusto (19' st) 6.5 Impegna Maignan.
Thuram 8: Thiaw, dal duello con lui, esce come un pugile suonato: innesca l’1-0 e con una stella filante all’incrocio manda in estasi San Siro. Un gol iconico.
-Arnautovic (19' st) 6.5 Entra per tenere palla lontano da Sommer.
Martinez 7.5: Stavolta non segna, ma regala delizie come in occasione del 3-1. E guadagna pure un rigore.
All. Inzaghi 8: Il derby prende la piega migliore: il gol realizzato in avvio dà campo all’Inter e i suoi attaccanti lo prendono senza neanche chiedere il permesso. In più è bravissimo anche nella gestione dei cambi. Vince cinque derby in un anno: è nella storia.