Cosa dice il Codice di Giustizia Sportiva?
L’articolo 61 del Codice di Giustizia Sportiva, comma 3, dice questo: “Per le gare della Lega di Serie A e della Lega di Serie B, limitatamente ai fatti di condotta violenta o gravemente antisportiva o concernenti l’uso di espressione blasfema non visti dall’arbitro o dal VAR, con la conseguenza che l'arbitro non ha potuto prendere decisioni al riguardo, il Procuratore federale fa pervenire al Giudice sportivo nazionale riservata segnalazione entro le ore 16:00 del giorno feriale successivo a quello della gara”. La prova tv può dunque essere utilizzata esclusivamente quando il direttore di gara non è stato in grado di rilevare la condotta antisportiva. Nel caso in questione Abisso ha sì fischiato un intervento, ma con ogni probabilità non ha certo pescato la gomitata all’interno dello scontro.