Marotta sul sistema: "Oggi presenza capitali stranieri è forte"
L'ad dell'Inter ha continuato poi allargando il cerchio e parlando di sistema: "Tutto lo sport professionistico italiano risente della situazione economica del paese. Una volta c'erano grandi industriali che sostenevano il calcio, ora le grandi aziende sono sempre meno e meno capitali vengono investiti nello sport. Per questo si è resa necessaria la ricerca di nuovi fondi dall'estero e oggi la presenza di proprietà straniere è molto forte. Pensiamo a Milano: l'Inter è in mano ai cinesi e il Milan agli americani e di questo dobbiamo essere grati". Poi sul tema dei diritti Tv: "Qui il calcio italiano ha un grande gap rispetto agli altri campionati: per la Serie A (70% dei ricavi) valgono 1,3 miliardi mentre per la Premier sono 4".
Marotta ha poi parlato del tema dei vivai: "C'è stata una notevole involuzione. Prima il calcio si giocava ovunque dai cortili agli oratori, inoltre nemmeno il sistema scolastico incentiva la pratica sportiva. Non abbiamo una realtà come quella americana dove lo sport è una componente fondamentale. Altro grande tema è la mancanza di strutture per lo sport di base e giovanile". A chiudere l'argomento ha parlato di Cristiano Ronaldo: "Il suo acquisto da parte della Juve non ha dato i risultati sperati. Il suo apporto non ha corrisposto alle grandissime aspettative che c'erano per il suo arrivo". L'ultimo tema di cui ha parlato è quello relativo allo stadio...