"Nel mondo dello sport la vittoria ha mille padri e la sconfitta ha un solo figlio. È giusto che arrivi il momento della critica, dobbiamo tutti agire per il bene della nostra Nazionale". Sono le parole di Beppe Marotta, che in occasione della cerimonia di apertura del calciomercato ha detto la sua in merito all'eliminazione dell'Italia agli ottavi di Euro 2024, che ha provocato numerose polemiche in merito alla qualità dei singoli e agli scenari futuri della Nazionale.
Marotta: "Il calcio deve essere gratuito"
"Dobbiamo essere un sistema, avere una visione, perché non ce l’abbiamo - ha dichiarato il presidente dell'Inter ai microfoni Sky - . Il gioco del calcio deve essere gratuito, la statistica dice che i talenti escono dai ceti meno abbienti. Il sistema scolastico deve permettere di giocare a calcio e praticare discipline sportive. Dobbiamo sederci a un tavolo e aprire dibattiti, anche accesi, e soprattutto essere obiettivi". Marotta ha inoltre risposto sul rinnovo del contratto di Simone Inzaghi e sulle trattative in corso in casa Inter.
Marotta su Inzaghi e mercato Inter
"Abbiamo un ottimo rapporto e una negoziazione in atto, è normale che ci sia questo confronto ma sono certo che si concluderà con la felicità di entrambe le parti. Sicuramente sarà entro l’inizio del campionato. Dal calciomercato non c’è da aspettarsi niente di particolare. Abbiamo sottoscritto i contratti di Zielinski e Taremi, poi la squadra è già competitiva di per sé. Dobbiamo chiudere il portiere, che sarà Martinez, poi saremo pronti per partire. Al netto ovviamente se succederà qualcosa, ma direi di no", ha concluso Marotta.