Mattinata molto ‘calda’ a Milano, con decine di misure cautelari e perquisizioni nei confronti di ultras di Inter e Milan indagati, a vario titolo, di associazione per delinquere, con l'aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati connessi anche al giro d'affari legato al contesto calcistico. Tra questi c’è anche Marco Ferdico, il capo ultrà interista finito oggi in carcere, che avrebbe avuto rapporti anche con l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi.
Inzaghi, Ferdico e i biglietti per Istanbul
Ferdico "ha esplicitamente chiesto a Inzaghi", l'allenatore dell'Inter, "di intervenire con la Società, o meglio direttamente con Marotta", presidente nerazzurro, "al fine di ottenere ulteriori 200 biglietti" per la finale di Champions League di Istanbul dello scorso anno. Lo si legge nell'ordinanza cautelare sul blitz contro gli ultras, che fa riferimento ad intercettazioni del maggio del 2023. Ferdico, si legge ancora negli atti, avrebbe ottenuto "la promessa di Inzaghi di intercedere con i vertici Societari". “Te la faccio breve Mister... ci hanno dato 1.000 biglietti... noi ci siam fatti due conti... ne abbiam bisogno 200 in più per esser tranquilli…” dice Ferdico al telefono con Inzaghi, che gli avrebbe promesso: “Parlo con Ferri, con Zanetti, con Marotta... parlo con quelli (…) poi ti faccio sapere qualcosa... gli dico... che ho parlato con te e che tanto avevi già parlato con Ferri e Zanetti (…) Marco io mi... mi attivo e ti dico cosa mi dicono”. E, in vista della partita in Turchia, l’obiettivo viene poi raggiunto: la disponibilità dei tagliandi, infatti, è stata poi aumentata.