Le pressioni dei capi della Nord sui dirigenti dell’Inter hanno trovato culmine alla vigilia della finale di Champions a Istanbul. “Casus belli” i pochi biglietti destinati agli ultrà (inizialmente soltanto 800: arriveranno a essere 1.500). Per ottenere un maggior quantitativo di tagliandi, Marco Ferdico, responsabile della Curva, si è rivolto - tra gli altri - a Javier Zanetti, vicepresidente del club, a Simone Inzaghi e a Marco Materazzi. Pressioni che diventano sempre più forti con l’avvicinarsi della partita con il City, con tanto di decisione di indire uno sciopero del tifo nella finale di Coppa Italia con la Fiorentina. Scelta che non va proprio giù a Simone Inzaghi, attento - nel preparare la sfida - pure a far trovare un ambiente amico alla squadra: «Allora Marco io ti dico ehhh alla merenda leggo il messaggio che la curva non canta a una finale io mi sono imbestialito nel senso non con voi, con la società, c’erano lì chi sai tu della società, ho detto mancano quattro ore cercate di sistemare sta roba perché non esiste perché la Fiorentina è ventidue anni che non fa una finale e arrivano 33.000 indiavolati, i nostri sono arrivati 35.000 indiavolati, nonostante la quinta finale, c’è questo casino, vedete di risolverlo, questo è stato il mio appello Marco».
La vittoria della Curva
Alla fine lo sciopero rientra dopo un quarto d’ora dal fischio di inizio della partita ma la “concessione” viene usata da Ferdico per mettere pressione sull’appuntamento di Istanbul: «La situazione è questa noi al quindicesimo abbiamo deciso di cantare per il bene dell’Inter tu pensa mister che noi dovevamo fare un tempo di sciopero, sono salito sulla balaustra e ho fatto cantare al quindicesimo ho discusso anche con qualcuno del mio direttivo», il racconto fatto dal capo ultrà a Inzaghi. Un gesto non... gratuito: «te la faccio breve Mister... ci hanno dato 1.000 biglietti...noi ci siam fatti due conti... ne abbiam bisogno 200 in più per esser tranquilli... ma non per fare bagarinaggio mister (...) arriviamo a 1.200 biglietti? Questa è la mia richiesta». «Parlo con Ferri con Zanetti con Marotta parlo con quelli poi ti faccio sapere qualcosa, gli dico che ho parlato to con Ferri e Zanetti - la risposta di Inzaghi - Marco io mi attivo e ti dico cosa mi dicono». Ferdico insiste: «E’ il direttore Marotta bisogna parlare con lui perchè lui ha l’ultima parola». Alla fine la Curva otterrà 1.500 biglietti, addirittura più di quanti richiesti, a patto che non avesse proseguito la contrapposizione con la società.