Darmian: "Verona partita chiave per lo scudetto". L'Inter la vinse così...

Il difensore nerazzurro ha parlato a pochi giorni dal match contro la Juve di Thiago Motta, rievocando i momenti decisivi dello scorso campionato

A tutto Matteo Darmian. Il difensore dell'Inter è stato intervistato da Radio 105 nel programma “105 Take Away” da Diletta Leotta e Daniele Battaglia. Tanti gli argomenti toccati: dai gusti musicali al cibo, passando per gli idoli del passato e lo Scudetto vinto la scorsa stagione. Darmian ha citato anche la gara dello scorso anno contro la Juve (a tre giorni dalla sfida contro i bianconeri), oltre alla discussisima gara di San Siro con l'Hellas Verona disputata a gennaio.

Inter, a tutto Matteo Darmian

Così esordisce Darmian: “È la prima volta per me in radio, sono molto emozionato. Se non avessi fatto il calciatore? Quando da piccolo mi posero questa domanda, io non so perché ma risposi il pizzaiolo. Ma non è proprio il mio forte. In cucina, zero". Sul suo rapporto con la musica invece: “Ho un bel rapporto, mi piace ascoltarla, mi piace variare i generi di musica ed è normale che andando al campo ed essendo spesso in macchina, anche in ritiro, la musica faccia parte della mia vita. I dj nella nostra squadra sono Çalha e Lauti. Çalhano?lu ci fa ascoltare della musica decisamente discutibile, turca, strana che per noi è molto diversa. L’anno scorso la sua canzone è diventato un must, ha portato bene”.

In merito ai gusti musicali Darmian confessa: “I miei artisti preferiti sono gli Ac/Dc, anche se non si direbbe. Quando ero un po' più giovane e giocavo a Padova sono stato con alcuni miei compagni di squadra a guardare il film ‘Iron Man’ di cui loro hanno firmato la colonna sonora. Casualmente abbiamo poi visto che sarebbero stati in concerto a Udine; siamo andati e da quel momento ho cominciato a seguirli. Mi piace andare ai concerti. L’ultimo al quale sono stato, qualche giorno fa, è stato quello dei Finley. Conosco Pedro, è un amico e mi ha fatto molto piacere”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

"Scudetto, Verona fu decisiva. La Juve..."

A proposito degli anni addietro, chi era l'idolo di quando Darmian era ragazzino? “Pupi Zanetti era uno da cui prendere ispirazione, ma anche Paolo Maldini, io ho fatto il settore giovanile lì. Di avversari forti che ho avuto il piacere/dispiacere di affrontare ce ne sono stati tanti. Sicuramente Hazard è stato molto tosto, era difficilissimo da marcare, al Chelsea era stata una cosa incredibile”. Non solo calcio per Darmian però: “Sono molto appassionato di tennis. Giochicchio per passione. Federer penso sia stato il tennista più forte di tutti i tempi, è sempre stato bellissimo guardarlo giocare”. In chiusura immancabile una battuta sulla cavalcata dello scorso anno che ha portato allo Scudetto: “Durante la stagione ci sono stati dei momenti che ci hanno fatto capire che era il nostro anno. Mi ricordo Verona a gennaio, è stata una partita al cardiopalma".

Quella citata da Darmian fu una gara parecchio discussa a causa di un fallo commesso da Bastoni poco prima del gol vittoria siglato da Frattesi. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo il difensore nerazzurro diede una gomitata a Duda con palla lontana: sul continuo dell'azione il tap-in vincente di Frattesi. Un episodio poi non rivisto al Var e con la rete che fu dunque convalidata nonostante l'intervento irregolare. Grandi polemiche nel post gara, con la conseguente furia del club gialloblù. Secondo Darmian ci fu anche un'altra gara decisiva: "Anche il ritorno con la Juve in casa, abbiamo dato uno strappo importante al campionato e da lì abbiamo fatto un filotto di vittorie incredibili che ci ha portato alla vittoria dello scudetto”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

A tutto Matteo Darmian. Il difensore dell'Inter è stato intervistato da Radio 105 nel programma “105 Take Away” da Diletta Leotta e Daniele Battaglia. Tanti gli argomenti toccati: dai gusti musicali al cibo, passando per gli idoli del passato e lo Scudetto vinto la scorsa stagione. Darmian ha citato anche la gara dello scorso anno contro la Juve (a tre giorni dalla sfida contro i bianconeri), oltre alla discussisima gara di San Siro con l'Hellas Verona disputata a gennaio.

Inter, a tutto Matteo Darmian

Così esordisce Darmian: “È la prima volta per me in radio, sono molto emozionato. Se non avessi fatto il calciatore? Quando da piccolo mi posero questa domanda, io non so perché ma risposi il pizzaiolo. Ma non è proprio il mio forte. In cucina, zero". Sul suo rapporto con la musica invece: “Ho un bel rapporto, mi piace ascoltarla, mi piace variare i generi di musica ed è normale che andando al campo ed essendo spesso in macchina, anche in ritiro, la musica faccia parte della mia vita. I dj nella nostra squadra sono Çalha e Lauti. Çalhano?lu ci fa ascoltare della musica decisamente discutibile, turca, strana che per noi è molto diversa. L’anno scorso la sua canzone è diventato un must, ha portato bene”.

In merito ai gusti musicali Darmian confessa: “I miei artisti preferiti sono gli Ac/Dc, anche se non si direbbe. Quando ero un po' più giovane e giocavo a Padova sono stato con alcuni miei compagni di squadra a guardare il film ‘Iron Man’ di cui loro hanno firmato la colonna sonora. Casualmente abbiamo poi visto che sarebbero stati in concerto a Udine; siamo andati e da quel momento ho cominciato a seguirli. Mi piace andare ai concerti. L’ultimo al quale sono stato, qualche giorno fa, è stato quello dei Finley. Conosco Pedro, è un amico e mi ha fatto molto piacere”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Darmian: "Verona partita chiave per lo scudetto". L'Inter la vinse così...
2
"Scudetto, Verona fu decisiva. La Juve..."