Inzaghi: "Non è una risposta a Conte"
Una risposta a Conte? È una risposta a noi perché in questi due giorni e mezzo avevo un misto di emozioni dentro di me. Vedere la gara che abbiamo fatto domenica, c'era qualcosa che non mi tornava. Ero combattuto perché vedere una gara come quella di domenica con la Juve mi lascia la consapevolezza che meritassimo qualcosina in più. Avremmo meritato di più, ma il calcio è questo. Abbiamo analizzato vedendo le cose che abbiamo fatto bene ma anche quelle che dovevamo fare meglio. Della prestazione ero soddisfatto, ero solo deluso dal risultato. I numeri sono sempre buoni ma dobbiamo fare meglio nella fase di non possesso. Ringrazio i tifosi perché erano tanti e ci hanno sostenuto dall'inizio alla fine. La gestione delle forze è importante perché giochiamo ogni 2-3 giorni. Avevamo a casa gente importantissima e questo ci limita. Penso a Barella che era alla quarta partita consecutiva. Calhanoglu? Vediamo, oggi quelli che sono rimasti a casa hanno fatto un lavoro ad Appiano. C'è fiducia ma non ci sono certezze. Dobbiamo crescere sempre, in questo momento siamo un po' limitati ma lo sapevamo che era un blocco impegnativo. Abbiamo dovuto fare di necessità virtù ma la squadra ha risposto bene. Palacios? È arrivato due mesi fa, sta lavorando tantissimo e bene. Avrà un grande futuro, ora deve studiare dai suoi compagni e ci darà soddisfazioni".