L'Inter continua a perdere pezzi in vista del rientro in campo. Dopo l'infortunio di Hakan Calhanoglu, con il centrocampista turco uscito anzitempo nella finale di Supercoppa contro il Milan, Simone Inzaghi deve fare i conti con altri due acciaccati: si tratta di Yann Bisseck ed Henrikh Mkhitaryan. Due acciacchi che vanno ad aggiungersi, oltre a quello del già citato Calhanoglu, a quelli precedenti di Joaquin Correa (elongazione al soleo della gamba sinistra) e Francesco Acerbi (elongazione al bicipite femorale della coscia destra): questi tre potrebbero però rivedersi, già contro il Bologna nella sfida del 15 gennaio.
Inter, come stanno Bisseck e Mkhitaryan
Per quanto riguarda Bisseck, il centrale ha sostenuto gli esami strumentali per certificare la sua situazione, come reso noto dall'Inter attraverso un comunicato: "Yann Bisseck si è sottoposto questa mattina ad accertamenti clinici e strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Gli esami hanno evidenziato una distrazione muscolare agli adduttori della coscia sinistra. La sua situazione sarà rivalutata la settimana prossima". Un'assenza pesante per Inzaghi, che deve anche fare i conti con un Mkhitaryan acciaccato: il centrocampista infatti, come rivelato da Sky Sport, al termine dell'ultima seduta di allenamento è risultato affaticato e verrà valutato nelle prossime ore.
Se Bisseck sarà sicuramente assente per la gara di dopodomani contro il Venezia, per l'armeno il responso arriverà nella mattinata di domani: se non dovesse farcela, pronto Zielinski a scendere in campo al suo posto, completando la mediana con Asllani e Barella. Non solo cattive notizie in casa Inter, però: nel match di domenica pronto a tornare tra i convocati Benjamin Pavard dopo una lunga assenza, nonostante risulti difficile per lui un impiego dal 1'.