
L'Inter torna in campo per la 7ª e penultima giornata di Champions League. I nerazzurri, reduci dal successo in campionato contro l'Empoli, sono attesi sul campo dello Sparta Praga per l'incontro in programma mercoledì 22 gennaio alle ore 21, chiamati inoltre a riscattare la sconfitta contro il Bayer Leverkusen (1-0) nel precedente impegno europeo. La classifica riporta 13 punti, una quota che tiene gli uomini di Simone Inzaghi in corsa per la qualificazione diretta agli ottavi di finale. L'ultimo impegno del girone unico vedrà Lautaro e compagni ospitare il Monaco il 29 gennaio, sfida preceduta dalla trasferta di Lecce di domenica 26. Il tecnico è così intervenuto in conferenza stampa per fare il punto sulla sfida contro la formazione di Lars Friis.
Inzaghi su Acerbi e il mercato difensori
"Sappiamo dell'importanza della gara che affronteremo, sulla formazione ho ancora qualche dubbio - ha dichiarato - . Veniamo fuori dalla partita con l'Empoli, meno di 48 ore fa, dovrò cercare di scegliere. Ho un paio di dubbi da sciogliere domattina: giochiamo contro una squadra che non affronta partite ufficiali dal 15 dicembre, ha fatto bene nell'ultima amichevole. È una squadra fisica, su questo campo ho giocato da calciatore e non è facile giocare". Inzaghi ha poi risposto sul possibile inserimento in organico di un difensore, considerate le condizioni di Acerbi. Il tecnico ha inoltre fatto sapere che il giocatore non sarà a disposizione per la trasferta al Via del Mare:"Per quanto riguarda il mercato, la società, a partire dal presidente, è sempre qua con noi e sta monitorando. Io i giocatori che ho in questo momento non li cambierei per nulla al mondo. Acerbi sta lavorando bene, sembrava sul punto di poter rientrare già domenica con l'Empoli, però non riesce ancora a spingere al massimo e non abbiamo voluto forzare. Non ci sarà per questa e per Lecce, farà ancora un lavoro supplementare: ha bisogno di lavorare in solitaria, ma sono tranquillo. È un giocatore importantissimo per noi. La gara con lo Sparta Praga è una partita come ne abbiamo tante durante l'anno, è una squadra fisica che verticalizza molto, che gioca in fase di non possesso col 3-5-2 che può cambiare in fase di possesso. È una squadra di valore, ha fatto bene nelle prime due gare, poi ha perso con avversari molto forti: ci vorrà una vera Inter, aggressiva e determinata, con tanti duelli. Dovremo essere bravi tecnicamente, lo Sparta ha la Champions nel suo dna".