Marotta: "Ecco come l'IA può aiutare i club"
"Oggi voglio creare una task force che possa identificare il soggetto proprio in quest’ottica: capire se è presente sui social o meno, qual è il suo habitat naturale. Sono componenti determinanti: io mi adeguo e sono un fautore dell’intelligenza artificiale, stiamo lavorando per capire come possa essere utile al club. Spesso ci sono state forti delusioni, capitali investiti su soggetti che sembravano grandi calciatori ma non erano grandi uomini. Un esempio positivo? Penso al Varese, a Claudio Gentile. Nessuno scommetteva su di lui, ma è l’esempio del soldato che ha fatto strada, che ha imposto le sue qualità ed è diventato campione. Io talento va accompagnato dalle qualità calcistiche. Non faccio nomi, sennò qualcuno si incazza. Ma chi segue il calcio sa che in Italia, negli ultimi 20 anni, abbiamo visto talenti che non sono diventati campioni”.
Marotta: "Nuova Champions adrenalinica"
“Io sono per la sperimentazione, oggi viviamo un format dinamico e adrenalinico. Fortunatamente noi, da quarti, potevamo arrivare secondi o terzi, ma abbiamo visto altre squadre oscillare molto. Il rischio, per il calcio italiano, è stato quello di avere tre squadre che si scontrano tra di loro. Forse potrebbe essere meglio tutelato per il nostro ranking, però vedo tutti molto contenti quindi accettiamola. Il nuovo format della Champions League è inedito e adrenalinico. Noi siamo arrivati quarti nella prima fase e siamo in una situazione molto interessante, ma con due squadre italiane che si potrebbero incontrare tra di loro. Ecco, in questo sicuramente potremmo essere maggiormente tutelati", ha concluso Marotta.