
Su Calhanoglu e Acerbi
"Primo allenamento in gruppo con discreto lavoro. Lui e Acerbi stanno meglio e si candidano per darci una mano. Rispetto ai primi 3 anni Calha ha avuto qualche problemiain più, stiamo cercando di recuperarlo più in fretta possibile. Ci sono cose che lo hanno rallentato, ma sappiamo cosa rappresenta per noi.Titolare? Ieri ha fatto un buon lavoro ma devo valutarlo bene. Fino a ieri c'erano possibilità che non partisse dall'inizio ma lo vedrò meglio oggi e domani".
Sul calendario
"Abbiamo giocato praticamente un girone in due mesi e siamo stati bravi ad arrivare nelle prime otto in Champions. Abbiamo il recupero con la Fiorentina, poi c'è la Coppa Italia in una data particolare e questo non ci farà lavorare al meglio come pensavamo, ma non dipende da noi. Non ci aspettavamo questa data di recupero lì, e anche la Coppa Italia poteva essere inserita altrove, ma pazienza. Questo mese di febbraio dovremo correre, arrivare entro le prime otto ci faceva pensare di poter recuperare qualcosa, non sarà così".
Sul recupero contro la Fiorentina e la Coppa Italia
"Mi era stato detto che si era trovato un accordo, ma non sapevo quando. Era quella la prima data disponibile ed è giusto che sia stata messa lì, ci adeguiamo e come sempre giocheremo come sempre fatto. Però pensavo che a febbraio la squadra, per quello che aveva fatto, si poteva allenare meglio ma con il recupero di Firenze e la Coppa Italia, anche a febbraio non riuscirò a lavorare e a dare il giusto riposo come vorrei e come i ragazzi avrebbero meritato - aggiunge - non ci aspettavamo il calendario così congestionato. Mi era stato detto che era stata bloccata la data ed è giusto così il calendario per come è stato organizzato, ma la partita a Firenze con i conseguenti spostamenti farà sì che la squadra dovrà giocare sempre. Avrei dato ai ragazzi un paio di giorni di riposo, ma i ragazzi lo sanno e non è un problema. Pensavamo semplicemente di poterci allenare meglio e con più calma e non sarà così".