Lautaro non la fa franca, Marotta furioso: le parole sulla Procura Figc

Nel prepartita di Napoli-Inter il presidente del club nerazzurro con un inedito livore nei confronti del procedimento e delle modalità che hanno inchiodato l'argentino: cosa ha detto

Nelle ultime settimane il caso bestemmia-Lautaro Martinez è stato all'ordine del giorno. Il fuoriclasse dell'Inter dopo il triplice fischio del match perso contro la Juventus è finito sotto la lente d'ingrandimento per delle presunte imprecazione. Il Toro è stato pizzicato dalle telecamere, ma in un primo momento non sembrava esserci un audio di supporto per verificare le frasi proferite. Gli ispettori della Procura Figc, dopo aver avviato l'indagine e dopo aver visionato per due giorni i filmati inviati da Dazn sul post partita, hanno trovato l'audio in questione. Il ritardo ha impedito al Giudice Sportivo di intervenire e ora la punta nerazzurra potrà patteggiare. Intanto nel pre partita ne ha parlato anche Marotta.

Marotta difende Lautaro Martinez

Nel pre partita il presidente dell'Inter ha preso le parti di Lautaro Martinez, parlando del caso bestemmia: "Non ne avrei parlato, ma è d'obbligo rispondere. Mi sembra una situazione stucchevole, come se avesse commesso chissà quale crimine. Credo fermamente alla sua ricostruzione, ma accettiamo questo iter processuale. Ritengo però anacronistico che tutto sia partito da un esposto di tali tifosi, la Procura sta facendo il suo lavoro. Noi crediamo al nostro capitano".  Ma a cosa fa riferimento Marotta? A una segnalazione de La Fondazione JB, che ha chiesto agli organi competenti di far luce sulla vicenda.

 

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Lautaro e le tempistiche dell'intervento

Se l’audio fosse stato trovato subito, il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea avrebbe potuto squalificare l'argentino già nel comunicato ufficiale n. 170 del 18 febbraio. Tuttavia, non venne richiesta alcuna indagine supplementare, poiché non arrivò alcuna segnalazione dalla Procura federale. Solo qualche giorno dopo, Chiné e il suo team si sono attivati, aprendo un fascicolo, e i video sono giunti sulla scrivania del Procuratore federale solo all'inizio di questa settimana. In questo modo il Toro ha giocato contro il Genoa e deciso il match con un suo gol, si è reso poi disponibile per il big match con il Napoli e ora avrà la possibilità di patteggiare.

 

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Nelle ultime settimane il caso bestemmia-Lautaro Martinez è stato all'ordine del giorno. Il fuoriclasse dell'Inter dopo il triplice fischio del match perso contro la Juventus è finito sotto la lente d'ingrandimento per delle presunte imprecazione. Il Toro è stato pizzicato dalle telecamere, ma in un primo momento non sembrava esserci un audio di supporto per verificare le frasi proferite. Gli ispettori della Procura Figc, dopo aver avviato l'indagine e dopo aver visionato per due giorni i filmati inviati da Dazn sul post partita, hanno trovato l'audio in questione. Il ritardo ha impedito al Giudice Sportivo di intervenire e ora la punta nerazzurra potrà patteggiare. Intanto nel pre partita ne ha parlato anche Marotta.

Marotta difende Lautaro Martinez

Nel pre partita il presidente dell'Inter ha preso le parti di Lautaro Martinez, parlando del caso bestemmia: "Non ne avrei parlato, ma è d'obbligo rispondere. Mi sembra una situazione stucchevole, come se avesse commesso chissà quale crimine. Credo fermamente alla sua ricostruzione, ma accettiamo questo iter processuale. Ritengo però anacronistico che tutto sia partito da un esposto di tali tifosi, la Procura sta facendo il suo lavoro. Noi crediamo al nostro capitano".  Ma a cosa fa riferimento Marotta? A una segnalazione de La Fondazione JB, che ha chiesto agli organi competenti di far luce sulla vicenda.

 

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