"Siamo vincenti non per caso, nonché il miglior club italiano degli ultimi cinque anni". A dirlo è Giuseppe Marotta, che in occasione della tappa milanese del Trophy Tour del Mondiale per Club 2025 - l'esibizione itinerante del nuovo trofeo ha raggiuto San Siro sabato 12 - ha fatto il punto sull'andamento stagionale dell'Inter, che vede gli uomini di Simone Inzaghi competere per Scudetto, Coppa Italia e Champions League. Al sogno triplete, si aggiunge poi l'obiettivo Mondiale, con i nerazzurri che esordiranno il 18 giugno contro la formazione messicana del Monterrey. Poi, le sfide con i giapponesi dell'Urawa Reds (21/06) e River Plate (26/06). All'evento, il presidente ha rilanciato le ambizioni del club, non già limitate al triplete bensì al poker stagionale (come già ricordato dal tecnico). Nel mentre, Lautaro e compagni sono attesi alle ore 18 di sabato 12 per la sfida interna contro il Cagliari di Davide Nicola. Il calendario mette poi in programma il ritorno dei quarti di Champions con il Bayern Monaco, previsto per il 16 aprile a San Siro, dove i padroni di casa proveranno a replicare il succeso dell'Allianz Arena (2-1).

Inter, Marotta: "Mondiale è un torneo unico"
Queste le parole del presidente nerazzurro: "Presentiamo un trofeo prestigiosissimo, con l'auspicio di alzarlo. Rappresenta il torneo calcistico più importante al mondo, qualcosa di unico. Possiamo conoscerlo per la prima volta, in maniera immediata e diretta. Per noi è motivo di grandissimo orgoglio poter partecipare a questa competizione, sarà motivo di grande soddisfazione per i nostri tifosi. Abbiamo forti motivazioni, vogliamo ben figurare. Come ci si prepara al mondiale? È un appuntamento importante, come tale deve essere vissuto. È abbastanza particolare, perché viene tra una stagione che sta per finire e un'altra che sta per iniziare. Ci troveremo per la prima volta a gestire questo tipo di impegno. Oggi non abbiamo ancora vinto niente, siamo protagonisti su più fronti e tutti produciamo uno sforzo di alto livello".