Mkhitaryan: "Inter ingiocabile? Siamo fortissimi"
"Non l'ho detto dopo il Bayern Monaco, ma due mesi fa o più. Ho detto una cosa e avete fatto i titoli, non c'è problema: era il mio parere in quel momento. Vedo come giocano e sudano i miei compagni per un risultato positivo per tutti. Sono sempre del parere che siamo una squadra fortissima e per questo stiamo lottando su tre fronti, e vogliamo andare il più avanti possibile. Giochi tutta la stagione, tutto l'anno, per vincere qualcosa, e quest'anno ci può dare tantissimo. Posso dire che è una delle stagioni più difficili che ho giocato, siamo a metà aprile e stiamo ancora giocando su tre fronti. È una delle stagioni più faticose che ho avuto, però d'altra parte è anche piacevole giocare ogni 3-4 giorni, lottando per tutti gli obiettivi. Sono felicissimo di aver raggiunto questo capitolo della mia vita, della mia carriera calcistica. Magari non ricapiterà, mi sono rimasti 1-2 anni a giocare, magari smetterò a fine stagione, ma per ora sono felicissimo di giocare in questo club e di giocare per tutto quello che stiamo provando a raggiunger".
Mkhitaryan: "C'è tanta adrenalina"
"Olise? È un giocatore fortissimo, ma non c'è solo lui: tutto il Bayern è fortissimo. Lui mi ha impressionato, lo conoscevo e lo seguivo quando giocava al Crystal Palace. È bravo tecnicamente, è veloce, ora sta giocando un calcio fantastico. Però proveremo a fare di tutto per non farlo giocare bene come all'andata, speriamo di fare una bella partita domani. Non pensiamo al risultato di Monaco, perché è stato una settimana fa. Domani si parte dallo 0-0, entrambe hanno l'occasione e la possibilità di vincere. Dovremo fare il nostro meglio, fare il massimo per vincere la partita: avremo un grande vantaggio che saranno i nostri tifosi, speriamo di andare avanti insieme. Penseremo a come giocare noi, non a come giocherà il Bayern. Giochiamo a casa e vogliamo fare il nostro meglio: sappiamo che il Bayern verrà per vincere, ma anche noi vogliamo vincere. Non sarà facile, ma siamo pronti. Giocare ogni 3-4 giorni è più piacevole che giocare ogni settimana. Soprattutto, farlo in tutte le competizioni che stiamo giocando: ci dà grandi stimoli per andare avanti, ogni partita la giochiamo come fosse l'ultima. Per questo siamo felici di questa adrenalina".