Juventus: Khedira sì, Khedira no: pro e contro di un rientro clamoroso

Il dubbio sulla sua presenza in campo questa sera contro il Napoli è forse il più grande intorno alle formazioni della sfida scudetto
Juventus: Khedira sì, Khedira no: pro e contro di un rientro clamoroso© www.imagephotoagency.it

TORINO - Massimiliamo Allegri ha sorpreso tutti convocandolo. Sami Khedira si è allenato sottotraccia per tutta la settimana per spuntare con una certa sorpresa nella lista dei convocati diramata venerdì nel tardo pomeriggio. E il dubbio sulla sua presenza in campo questa sera contro il Napoli è forse il più grande intorno alle formazioni della sfida scudetto. E innesca il dibattito: "rischiarlo" o "non rischiarlo"? La proverbiale fragilità dello straordinario centrocampista tedesco è ormai nota al popolo juventino che ha imparato ad amare la sua preziosa essenzialità a centrocampo così come a odiare la cristalleria che ha al posto della struttura muscolare. Le ricadute sono una regola ed è per questo che molti si domandano se è il caso di farlo giocare contro il Napoli, rischiando di non averlo poi nelle prossime, intense, settimane nelle quali la Juventus affronterà anche il Bayern Monaco.

PERCHE' SI' - Diciamo subito che se è stato inserito nella lista dei convocati significa che i medici hanno dato il via libera e lo staff bianconero ha ormai imparato a conoscere Khedira e la sua fragilità. Quindi se è un rischio, è un rischio davvero molto accuratamente calcolato. Se Allegri deciderà di mandarlo in campo, insomma, non sarà una scelta avventata, ma ponderata. Il perché Allegri potrebbe deciderlo è il ruolo fondamentale che Khedira gioca nell'equilibrio tattico della Juventus. Il tedesco è, inffati, l'uomo che rende più fluida e rapida la ripartenza e lo sviluppo dell'azione con la sua innata capacità di farsi trovare sempre smarcato a offrire una linea di passaggio in più al portatore di palla. Marchisio, Bonucci, ma anche Pogba o Lichtsteiner trovano sempre una soluzione in più per scaricare i palloni anche più difficili e Khedira con soli due tocchi, li "ripulisce" e innesca qualcuno in fase offensiva. Il suo lavoro è, per questa ragione, insostituibile. Tant'è che quando gioca il pur ottimo Sturaro al suo posto, la manovra della Juventus si sviluppa in modo differente e decisamete meno fluido.

PERCHE' NO - Per quanto calcolato e ponderato, schierare Khedira è un rischio. Se questa sera potrebbe essere una gara importante per lo scudetto non è esiziale come la sfida con il Bayern Monaco. Una sconfitta contro il Napoli sarebbe dura, ma rimediabile. Decisamente meno lo sarebbe contro la squadra di Guardiola. Schierare la migliore formazione possibile, quindi con Khedira, potrebbe essere più importante con il Bayern che contro il Napoli. Poi, è ovvio, se Khedira è in grado di giocare entrambi le partite...

JUVENTUS-NAPOLI DAY, SEGUI LA DIRETTA

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video