SuperMilan ai rigori. Juventus tradita da Dybala, Donnarumma eroe

La Supercoppa di Doha va ai rossoneri: di Pasalic l'ultimo penalty a segno. Nei tempi regolamentari, prima Chiellini poi Bonaventura. Higuain non incide, Romagnoli prende la traversa. Poi altri errori dei bianconeri e infine la lotteria: come due anni fa con il Napoli, la Juve si arrende
SuperMilan ai rigori. Juventus tradita da Dybala, Donnarumma eroe© LaPresse

TORINO - Doha non porta fortuna alla Juventus: dopo il Napoli, è il Milan a batterla ai rigori e a conquistare la Supercoppa italiana dopo una sfida tiratissima. Rivincita rossonera in una finale con la Vecchia Signora. Rivincita che porta la firma di Gigio Donnarumma capace di fermare Dybala dagli undici metri con una parata prodigiosa. Poi Pasalic stende Buffon nell’ultimo tiro. Trofeo numero 29 per l’era Berlusconi. Mastica amaro invece Allegri, tradito dalla Joya in fondo e da Higuain che durante il match non è mai decisivo. Da applausi la sfida delle due squadre in Qatar, con i giovani rossoneri spavaldi e capaci di reggere l’urto dei campioni d’Italia. Chiellini-Bonaventura, botta e risposta. Poi tanto equilibrio, tanto agonismo, qualche parata e qualche occasione sciupata, più la traversa di Romagnoli. Insomma, logico finire dal dischetto, pur tra le proteste bianconere per un tocco di braccio di De Sciglio che l’arbitro non giudica passibile di rigore (era attaccato al corpo). Penalty da Supercoppa, come due anni fa con il Napoli. E Donnarumma, il più giovane tra i giovani campioni, è fenomenale nel tuffo che vale il Trofeo. Ora la pausa, tutti in volo per raggiungere le famiglie. Poi sarà di nuovo Juve contro tutti.



LE MOSSE - Allegri schiera Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Marchisio, Sturaro; Pjanic; Mandzukic, Higuain. Dybala parte così dalla panchina. Montella risponde con Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Locatelli, Bertolacci; Suso, Bacca, Bonaventura. Lapadula cambio pesante pronto a partita in corso.

KING KONG LA SBLOCCA - A Doha, calcio di inizio della Supercoppa italiana e subito Donnarumma scalda i guantoni su conclusione di Sturaro. Buffon è costretto ad uscire di piedi ma è tempista. Insomma, subito squilli da partitissima. Marcature ferree su Bacca e Higuain, i bomber osservati speciali. Ed è Mandzukic a tentare la stoccata da fuori: il portiere rossonero manda in angolo; battuto il corner, di testa Chiellini non riesce a impattare bene. La Juve trova spazi a sinistra, Suso non copre su Alex Sandro e il brasiliano impegna ancora Donnarumma.  Il match è fisico, Sturaro un cagnaccio e i bianconeri guadagnano la punizione dal limite per fallo su Higuain: è la zona Pjanic. La barriera devia il pallone velenosissimo. Anche Chiellini sta in attacco: è assedio Juve. Dal Pipita a Sturaro e Donnarumma manda in angolo e da lì nasce il gol. Chiellini, infatti, la butta dentro di destro su assist di Pjanic dalla bandierina. Campioni d’Italia avanti 1-0 per la gioia dei quindicimila sugli spalti. «Grande king kong!!!!», twitta Leo Bonucci da casa. Giorgione è per davvero il migliore in campo, determinato, difende e offende. La reazione del Milan? Il tiro a giro di Suso che si spegne a lato con Buffon a controllare in tuffo. Alex Sandro dà spettacolo: tunnel di tacco all’indietro… Il brasiliano diverte e si diverte, mentre nel campo sale l’agonismo. Il laterale verdeoro però comincia a toccarsi e Allegri manda a scaldarsi Evra. Sì, il francese deve entrare perché Alex non ce la fa e lo dice al tecnico. E’ il 32’. Squillo rossonero con Bonaventura che pesca Kucka in area: nulla di fatto, anche nel replay. Il primo cartellino giallo è per Stephan Lichtsteiner. Al 38’ Mila vicina al pareggio, prima Bacca non trova l’impatto, poi Bonaventura prende il tempo e buca Buffon di testa (assist splendido di Suso), con grandissimo anticipo su Licht e Rugani.. Match sull’1-1, apertissimo e combattuto, sino in fondo. in questo primo tempo. Lichtsteiner, poi, rischia con una gomitata a Bonaventura. Ma non c’è un attimo di tregua: Sturaro arriva a spingere un cross di Mandzukic, però viene murato in angolo. Il croato riscappa, Romagnoli lo ferma fallosamente e l’arbitro non concede il vantaggio (ammonisce il rossonero), per la disdetta di Higuain che si stava incuneando. Paletta è bravo ad anticipare Khedira, partito in velocità. Dalla parte opposta, ancora show di Bonaventura, senza sbocchi. Ancora Juve, con Evra. Il primo tempo finisce lì, sull’1-1.



BAGARRE - La ripresa riprende sullo stesso tema: attacchi di qui e di là. Al 10’ tiro di Higuain, a lato. Suso spaventa i bianconeri: angolo. Sulla battuta, traversa clamorosa di Romagnoli che sale in cielo e di testa la stampa sul legno. Che rischio per i tricolori… Giallo per Kucka che entra duro su Evra. E si scalda Dybala. Intanto, Montella continua a rammaricarsi: «Non ci credo, non ci credo..». E Khedira? Impegna Donnarumma: da applausi. la gara si scalda ancora di più. Minuto 61’: Bacca non arriva in scivolata, nemmeno Buffon. E’ il momento di Dybala: e i tifosi si entusiasmano. Ancora Khedira al tiro, centrale. Esce Pjanic, dentro la Joya: è tridente Juve. Che anticipo di Paletta su Sturaro: bagarre in area rossonera. Giallo anche per De Sciglio. Higuain combina con il connazionale e semina il panica: che spettacolo i due argentini della Juve. Angolo. Locatelli prova il bis del campionato con bomba da fuori, ma è ribattuto. E Dybala? Arma il sinistro, a fil di palo.  Si ferma Sturaro, pronto Lemina. E Dybala ricarica il missile: para Donnarumma. Il momento è cruciale per aggiudicarsi il trofeo. Minuto 82’: paratissima di Buffon su Bacca (di testa) e Rugani bruciato nello scatto. Chiellini a terra dopo una pallonata, ma si rialza. Il Milan è pericoloso, Allegri è infuriato. Altra opportunità Milan, ma il pallone filtrante non trova la deviazione giusta. Bacca di testa la manda alta: brividi. E finisce così. Si va ai supplementari, come due anni fa contro il Napoli.

EXTRA SHOW - E Milan all’assalto: occasione monumentale con Suso che crossa per Bacca… Niente, il colombiano, specialista in finali, non riesce a segnare. Clamorosamente. La Juve attende, non pressa più. Lemina ed Evra subiscono Suso e non aggrediscono.  Allegri chiede a Khedira di scambiarsi con Lemina. Il pareggio persiste e bisogna prendere contromisure per cercare di sopraffare l’avversario. Montella tenta con i cambi: Lapadula e Antonelli per Bacca e Abate. Higuain atterrato in area: guarda perplesso l’arbitro, che non fischia. Fine del primo tempo supplementare.    Si riparte e c’è il tiro di Higuain, con Donnarumma che para. Dall’altra parte, Pasalic pretende troppo. Minuto 110’: segna Evra, ma è fuorigioco. Sono minuti decisivi e le energie rimaste sono pochissime. Minuto 115’: Dybala la mette alta sulla traversa, quasi un rigore in movimento, incredibile. Era il match ball e l’argentino si dispera. Tocca poi a Higuain, che non centra la porta (era comunque in fuorigioco). Ultime speranze di evitare i rigori, quindi. Dybala in percussione, Donnarumma c’è. La Juve reclama un rigore per tocco di mano: bianconeri infuriati e giallo al Pipita. Sul tocco di Evra, De Sciglio prende il pallone con il braccio, però non largo. E si va dal dischetto per assegnare la Supercoppa.

I RIGORI - La sequenza: Marchisio gol, Lapadula para Buffon;  Mandzukic traversa, Bonaventura gol; Higuain gol, Kucka gol; Khedira gol, Suso gol; Dybala para Donnarumma, Pasalic gol. E la Supercoppa è del Milan. Per il tripudio in campo dei giocatori e sugli spalti di Galliani. Per Dybala, solo lacrime.

JUVE-MILAN: TABELLINO E STATISTICHE

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