VINOVO - Riprende la caccia alla quarta Coppa Italia consecutiva. Domani c'è Atalanta-Juventus, andata delle semifinali, e Massimiliano Allegri fa il punto della situazione. C'è spazio anche per i temi legati allo scudetto, al duello con il Napoli e non solo, compresa l'elezione del presidente Figc: «Tutti ci auguriamo che si prenderanno delle decisioni per il bene del calcio, speriamo che le prendano. Nient'altro. Siamo fiduciosi, si possono fare grandi cose. Ma la Nazionale è un conto, sulle altre cose ci si dovrà mettere mano tutti insieme. E speriamo che lo si faccia». Poi sul match di domani: «La rimonta subita a Bergamo in campionato ci ha insegnato qualcosa? Dopo mezz'ora uscimmo dalla partita, forse perché c'era la sosta per la Nazionale e avevamo le valigie pronte. Così ci facemmo raggiungere, sbagliammo anche un rigore al 95'. Ma domani sarà tutto diverso, il passaggio del turno si giocherà in 180 minuti e il nostro obiettivo deve essere quello di fare gol. L'Atalanta è una realtà del campionato, complimenti a Gasperini e alla società. Per noi la Coppa Italia è un obiettivo importante come il campionato e la Champions. Arrivare in finale per la quarta volta di fila sarebbe davvero importante. Domani sarà il primo step».