FULCRO DEL GIOCO - Il secondo ordine di motivi, come brevemente accennato prima, è strettamente tecnico-tattico. In questa stagione Pjanic si è rivelato sempre più al centro del gioco impostato da Massimiliano Allegri. Il bosniaco si è ormai impossessato con determinazione del ruolo di vertice basso bianconero, sia che la squadra si muova con il 4-3-3 sia in caso di utilizzo del 4-2-3-1. Il bosniaco staziona preferibilmente al limite dell’area, primo punto di riferimento per far ripartire l’azione, sempre cercato dal compagno che ha il pallone tra i piedi. E qui si dedica anche a un lavoro di contenimento spesso prezioso. Per questo, se il tecnico ha rinunciato a lui, è capitato per qualche partita di basso profilo: in quelle che contavano, Pjanic era regolarmente nell’undici iniziale. Un intoccabile.
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