Pagelle Juventus: che grinta Dybala! De Sciglio tosto come Chiellini

PERIN 6
E' un derby intenso, ma non particolarmente infernale per lui che non è chiamato a miracoli. La sicurezza che infonde alla difesa non è differente da quella che trasmette Szczesny. Chiamarlo riserva è davvero sbagliato.

DE SCIGLIO 6.5
Adeguatissimo in fase difensiva. Contenuto in quella offensiva, dove accenna le sue iniziative sempre con molta prudenza. Non si registrano cross, per esempio, ma la sua prestazione resta preziosa, anche a livello fisico.

BONUCCI 6.5
Una spezzata difettosa (34' pt) di testa innesca un contropiede di Zaza che potrebbe costare caro. Ma il resto della partita lo passa quasi sempre al posto giusto al momento giusto. Opaco nell'impostare, soffocato dal pressing del Torino.

CHIELLINI 7
Pure lui ha sulla coscienza un disimpegno maldestro che avvia un contropiede di Belotti, ma poi governa con la lucida fermezza di uno statista della difesa che sa anche quando scaraventarla lontana, senza troppi perché.

ALEX SANDRO 6
Sempre nel vivo dell'azione: senza Cancelo la Juventus passa quasi tutta da lui che soffre il pressing granata e in fase di possesso non trova la necessaria precisione, anche nel dialogo con Cristiano Ronaldo. Composto in fase difensiva dove mura Ola Aina. Rischia molto su Zaza in occasione del rigore reclamato dal Toro.

EMRE CAN 6
Evidente qualche disagio atletico dovuto alla lunga assenza e alla prima da titolare: quando contiene è quasi perfetto, quando manca di accuratezza tecnica.

PJANIC 6
Più geometra che archistar. I tanti errori di misura nei passaggi che per uno come lui sono ancora meno perdonabili e spesso grippano il motore juventino.

MATUIDI 6
Gli manca un pizzico di agonismo e i tempi di inserimento: corre tanto, tappa molte falle e rintuzza il pressing granata, merito che fra i meno appariscenti, ma fra i più encomiabili per la causa bianconera. Oltretutto è salvifico su un corner granata al 33' pt.

DYBALA 7
E' senza dubbio il più brillante dei tre attaccanti, non abbastanza incisivo però per buttarla dentro a inizio ripresa, quando ha l'occasione migliore ma è lezioso nell'impostazione del tiro. Resta comunque una delle prestazioni più derbistiche della formazione bianconera per spirito e tenacia.

MANDZUKIC 6.5
Scompare per lunghi tratti e quando riappare mostra il lato più agonista di sé, che nella serata ci può anche stare, ma non quello tecnico. Potrebbe impreziosire la sua prestazione con un gol che gli viene annullato per colpa della spezzata di Ronaldo in fuorigioco. Decisivo nel conquistare il rigore con uno strappo tremendo sullo sciagurato retropassaggio di Zaza.

RONALDO 7
Entra in campo nella ripresa, dopo un primo tempo non all'altezza del suo infinito talento e nemmeno della sua mostruosa voglia di vincere (appare solo per quel destro che Sirigu miracolosamente devia). A quel punto diventa il più grande problema del Torino.

ALLEGRI 6.5
La Juventus si è inceppata tecnicamente e commette errori che nella prima parte della stagione non ha mai commesso, Allegri sembra essere consapevole della situazione e gestisce il momentaccio nel migliore dei modi: vincendo. Senza spettacolo, ma vincendo, senza mollare. Curiosità: zero sostituzioni, un altro indizio del momento.