Juve, Mandzukic studia il bis con il Milan

L'attaccante ha la febbre ma recupera per sabato. Ronaldo crede nel recupero per l'Ajax
Mandzukic: Allegri potrà riabbracciarlo per la sfida di sabato con il Milan© www.imagephotoagency.it

TORINO - La Juventus dei record si concede anche un primato in negativo: avere nove giocatori, di cui almeno 5-6 titolari, in infermeria. Con l’aggiunta di Martin Caceres, che ieri è uscito toccandosi la coscia sinistra: per lui probabili guai al flessore. Massimiliano Allegri non è però un tecnico che si piange addosso e fa di necessità virtù: per la trasferta di Cagliari aveva puntato sulla linea giovane convocando quattro Primavera, per sabato, quando a Torino arriverà il Milan, ultima sfida prima dei quarti di Champions, incrocia le dita nella speranza di poter recuperare qualche giocatore senza tuttavia mettere a rischio l’eventuale rientro soltanto per la Coppa.
Pensare che Mario Mandzukic possa essere della partita contro i rossoneri non è un azzardo visto che l’attaccante croato ha soltanto un po’ di febbre, che dovrebbe sparire nell’arco di qualche giorno. Di fronte ad acciacchi muscolari più o meno seri, l’infortunio di SuperMario è quello più indolore. Per di più il croato ha già castigato, con CR7, il Milan all’andata e adesso vorrebbe bissare gol e successo. Dovrebbe essere recuperato per il Milan anche Paulo Dybala, che ha saltato la trasferta in Sardegna soltanto per motivi precauzionali, come quella contro l’Empoli: il suo polpaccio sta molto meglio, la presenza amorevole della fidanzata Oriana - come si evince dalle sue storie su Instagram - è un incentivo in più verso la guarigione. E già poter convocare i due attaccanti è un lusso per Allegri, che si è visto il reparto decimato. All’Allianz Stadium si dovrebbero poi rivedere in panchina Douglas Costa e Sami Khedira: difficili pensarli già titolari perché sono fuori da parecchio tempo (il brasiliano dal 2 febbraio, il tedesco dal 19 febbraio), ma il loro recupero è assai prezioso, non soltanto perché il tecnico livornese ha altri due elmenti a disposizione, ma perché uno rappresenta lo spaccapartite, assai utile a gara in corsa, l’altro è invece sinonimo di intelligenza applicata al calcio. Uno spicchio di partita dovrebbero conquistarla anche per “testare” la tenuta in chiave Champions, per capire se sono pronti alla sfida contro l’Ajax.
Almeno per sabato, le notizie positive finiscono qui. Nessun altro dovrebbe tornare nella lista dei convocati mentre la situazione può cambiare in vista di Amsterdam dove è atteso il rientro di Cristiano Ronaldo. O meglio: il fuoriclasse portoghese vuole a tutti i costi scendere in campo visto che la lesione è pressoché guarita e le sue sensazioni sono positive, tanto più che si gioca tra una settimana.

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