Pagina 2 | Juve, per Chiellini dubbi sul rientro

AMSTERDAM - Non c’è troppo tempo per riflettere, riesaminare, soffermarsi su quanto accaduto ieri sera alla Cruijff Arena di Amsterdam. Per ciò che concerne la Champions League, la mente corre ovviamente alla sfida di ritorno, in programma martedì 16 aprile all’Allianz Stadium: sfida che decreterà il definitivo passaggio alle semifinali.

Anche perché non è ancora dato sapere se i grandi assenti della partita di ieri saranno a disposizione o meno, preziosissimi - per le loro qualità - a maggior ragione in considerazione del risultato che serve. Su Giorgio Chiellini il tecnico Massimiliano Allegri s’era detto parecchio incerto già alla vigilia, parlando di situazione da «1 X 2» e ovviamente nel giro di poche ore la situazione non è cambiata molto, tanto che ieri l’allenatore bianconero non ha aggiustato più di tanto la mira in quanto alle tempistiche di recupero del difensore, alle prese con un fastidio al polpaccio.

Giorgio Chiellini in azione con la maglia della Juve

Grossi dubbi anche in merito ad Emre Can, che ha rimediato una distorsione alla caviglia durante l’ultima sfida di campionato, contro il Milan. L’obiettivo dichiarato è appunto la sfida contro l’Ajax, ma occorrerà ritarare le sensazioni di giorno in giorno. Il tedesco smania dalla voglia di essere protagonista in questo finale di stagione, la sua prima in bianconero, e griffare i primi trofei bianconeri da mettere in bacheca. Scalpita: «Fino a questo momento è andato tutto bene con la Juventus - ha detto in una intervista rilasciata a Dazn - ma non abbiamo ancora vinto nulla. Vogliamo conquistare lo scudetto e la Champions League, in particolare la voglia di al zare quella coppa è tantissima nel club e nelli’ntera città. Noi siamo un gruppo forte e se tiriamo fuori le nostre qualità sono sicuro che raggiungeremo le semifinali».

Tornando al discorso infortunati, infine, Martin Caceres: pure lui rimasto a Torino e a serio rischio di non prender parte neppure ai quarti di ritorno a causa di infortunio (guaio ai flessori accusato durante Cagliari-Juventus).

Chi invece punta a riprendersi un posto da titolare in tempi brevi è Sami Khedira: finora soltanto spezzoni, dopo l’intervento al cuore per un’aritmia atriale, ma già sabato contro la Spal potrebbe partire dal primo minuto. Così come anche Douglas Costa, che punta alla titolarità.