Pagina 2 | Juve da record: ora vale 1,7 miliardi di euro

In questo momento la Juventus vale un miliardo e settecentoventi milioni. Un record per il club bianconero il cui titolo ha toccato, in questo giorni, i massimi storici, portando la capitalizzazione del club all’astronomica cifra (seppure quasi la metà del Manchester che vale 3,2 miliardi o del Real valutato in 3 miliardi).

La Borsa, che sta premiando la Juventus fin da luglio quando l’annuncio dell’acquisto di Cristiano Ronaldo, con le sue immani implicazioni commerciale, ha lanciato le azioni bianconeri alle stelle. Ma l’effetto CR7 non è stato solo un’isteria estiva: con il passare dei mesi la Juventus ha visto aumentare in modo esponenziale la vendita delle magliette e innescare una serie di rinnovi di contratto con gli sponsor che hanno voluto associare in qualche modo il loro nome a quello del giocatore più famoso del mondo.

Con il passare dei mesi, insomma, Ronaldo ha generato entusiasmo anche in Borsa.

Le azioni della Juventus sono a quota 1,7060 euro per azione, con una crescita del 2,19% ( è stato superato così il valore di 1,6720 euro per azione con cui il titolo bianconero aveva chiuso il 19 settembre scorso). Una performance che ha visto il titolo bianconero crescere del 38,5% nel giro di un mese, guarda caso da quando la Juventus è passata dallo sconforto della sconfitta del Wanda Metropolitano alla magnifica rimonta dello Stadium e il conseguente filotto di partite che hanno, di fatto, suggellato l’ottavo scudetto consecutivo.

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E intanto salgono gli introiti della Champions. Dopo la vittoria sull’Atletico eravamo a 93 milioni di euro (17,1 milioni arrivano dal market pool, 15,3 dal bonus di partecipazione, 29,7 dal ranking storico decennale, 10,8 dai risultati sul campo e 9,5 dal superamento della fase a gironi e altri 10,5 per il superamento degli ottavi), senza considerare i proventi dal botteghino con l’Allianz Stadium dopo i cinque milioni incassati per la sfida con l’Atletico promette anche per questa sera una cifra simile e quasi certamente superiore. Vista l’eliminazione agli ottavi della Roma, importante per la Juventus ai fini della suddivisione del market pool, se il club bianconero dovesse alzare la Coppa dalle grandi orecchie al Wanda Metropolitano di Madrid il 1° giugno, la società di Agnelli farebbe crescere i suoi guadagni europei fino a 126,6 milioni, escludendo sempre i ricavi dal botteghino. Ma già eliminando l’Ajax, questa sera, il bottino di coppa salirebbe di altri 12 milioni previsti per il passaggio alle semifinali e portando, quindi, a quota 104 la cifra complessiva.

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