PARIGI (Francia) - L'esperienza di Dani Alves alla Juventus, positiva per i risultati, con uno Scudetto, una Coppa Italia ed una "medaglia d'argento" in Champions League, non lo è stata altrettanto da un punto di vista professionale, stando almeno a quanto riportato dal diretto interessato in un'intervista rilasciata ad Espn: «Ho passato un anno un po' spiacevole in Italia, a Torino. Mi sono sentito ingannato da quando non ho ottenuto ciò che mi era stato promesso. E questa è la peggior sensazione che ci sia. Ho fatto la storia con la Juventus e ho potuto chiedere ad alcune persone cosa pensassero del Daniel Alves-calciatore. Non c'è una sola persona che non mi ami. Una cosa completamente diversa è la relazione con coloro che mi hanno portato lì, quello che mi hanno detto. Per questo la mia decisione è stata quella di andare via. Rispetto molto la storia della Juventus e ho molti amici lì. Se le persone sono felici, tutto torna. Ma ho sentito che mi hanno deluso e ho lasciato la Juventus».