Juve, il piano B: ecco perché Guardiola resiste

Adidas e Maserati finanzierebbero l’operazione che avrebbe il tecnico come uomo immagine: in questo modo non peserebbe il suo maxi ingaggio
Juve, il piano B: ecco perché Guardiola resiste© www.imagephotoagency.it

TORINO - Il primo era stato Pep Guardiola medesimo, il 17 maggio: «Non andro? alla Juve o in Italia - aveva detto -. Ho ancora due anni di contratto e non mi muovero?. Sono soddisfatto qui, non andrò da nessuna parte. Nella prossima stagione saro? l’allenatore del Manchester City». Quindi era intervenuto a gamba tesa l’avvocato Alberto Galassi una settimana fa: «Il tema è molto semplice, l’allenatore vuole rimanere al City e con noi ha altri due anni di contratto: il resto sono corbellerie - aveva sottolineato il membro del board dei Citizens -. Guardiola non comprende come la sua parola non venga rispettata. Questa questione non esiste, non c’è. Mi dispiace per i tifosi della Juventus, il club troverà un allenatore all’altezza».

I tifosi, per l’appunto, non si sono arresi in questi giorni all’ipotesi che l’uomo che ha fatto grande il Barcellona e che ha vinto con il Bayern Monaco e con il City non potesse essere il primo candidato alla sostituzione di Massimiliano Allegri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video