TORINO - Martedì potrebbe essere il giorno giusto, quello dell’ingresso in gruppo di Aaron Ramsey. Finora il centrocampista gallese ha sempre lavorato a parte per recuperare dal brutto infortunio ai flessori della coscia sinistra subito ad aprile contro il Napoli in Europa League. Perciò non ha partecipato alla tournée in Asia, ma ha continuato i suoi allenamenti personalizzati alla Continassa: adesso però il neo bianconero si sente pronto. «Ho fatto un altro passo avanti» la sua confessione su Instagram. Le sue fatiche («Sto lavorando duramente per recuperare nel più breve tempo possibile e sto facendo importanti progressi» aveva detto al momento della presentazione) saranno preste ripagate, considerando che il gallese ha iniziato le terapie già a maggio e si è ripresentato al centro di allenamento bianconero tra i primi, a fine giugno, per la riabilitazione.
E ora che la squadra è rientrata dall’Oriente, Ramsey non vede l’ora di mettersi a disposizione di Maurizio Sarri. E incominciare a far parte in tutti i sensi della Juventus, a cui si è promesso sposo fin dalla primavera. Senza strafare, ovviamente, tenuto conto anche dei suoi precedenti, i tanti infortuni che hanno costellato la sua brillante carriera all’Arsenal, per evitare il rischio di eventuali ricadute.