Pagina 2 | Juve, Icardi, Chiesa, Pogba: tre settimane per tre affari

Icardi, il vero obiettivo: 70 milioni

Icardi è il vero obiettivo della Juventus, ma l’arrivo dell’attaccante argentino è legato alle partenze di Dybala e Neymar. Il Psg sta per liberarsi del brasiliano e ora si lancia sulla Joya. Fabio Paratici, insomma, ha venti giorni di tempo per portare a Torino colui che secondo molti rappresenta il partner perfetto di Cristiano Ronaldo. Uno di cui fidarsi ciecamente, perché oltre ad assistere il fuoriclasse portoghese aprendo il campo alle scorribande del compagno garantirebbe anche la giusta quantità di gol. Le 124 reti segnate da Mauro Icardi in sei anni di Inter, soprattutto le 17 messe insieme nella stagione più complicata (l’ultima), stuzzicano parecchio la fantasia del club bianconero.

 

 

 

 

 

 

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Chiesa, il gioiello viola tentato dalla Juve: 70 milioni

 

 

 

Se la Fiorentina non fosse passata di mano dai fratelli Della Valle, Diego e Andrea, all’imprenditore italo-americano Rocco Comisso probabilmente Federico Chiesa avrebbe già esordito con la nuova maglia bianconera, ceduto alla Juventus un po’ come è successo con Federico Bernardeschi, suo ex compagno alla Fiorentina, che due estati fa aveva compiuto il percorso Firenze-Torino, forzando un po’ la mano (con tanto di certificato medico per non presentarsi nel ritiro viola a Moena nei giorni caldi della trattativa) pur di raggiungere l’obiettivo. Il cambio di proprietà ha fre- nato il trasferimento del talento più luccicante della rosa viola: come può il neo presidente privarsi del gioiellino di casa senza incorrere in una mezza rivoluzione lungo l’Arno, consapevole anche dell’atavica rivalità e antipatia dei tifosi fiorentina verso i bianconeri? E così, per ora, Chiesa non si muove, ma nelle tre settimane che mancano alla fine del mercato qualcosa potrebbe muoversi.

 

 

 

 

 

 

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Pogba resta il grande sogno: 150 milioni

 

 

 

E’ il sogno di tutte le notti di tutta l’estate bianconera, dopo esserlo stato a lungo anche in quelle autunnali, prima che l’avvicendamento tra Mourinho e Solskjaer sulla panchina del Manchester United facesse sfumare la sua partenza a gennaio. Un sogno, il ritorno di Paul Pogba, che la Juventus cullerà finché sarà possibile, reso ancor più attraente dai due magnifici assist di ieri nel 4-0 al Chelsea con cui lo United ha aperto la propria Premier League. Due assist che però, il sogno, oltre a renderlo più attraente lo rendono ancora più difficile da realizzare.

 

 

 

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Chiesa, il gioiello viola tentato dalla Juve: 70 milioni

 

 

 

Se la Fiorentina non fosse passata di mano dai fratelli Della Valle, Diego e Andrea, all’imprenditore italo-americano Rocco Comisso probabilmente Federico Chiesa avrebbe già esordito con la nuova maglia bianconera, ceduto alla Juventus un po’ come è successo con Federico Bernardeschi, suo ex compagno alla Fiorentina, che due estati fa aveva compiuto il percorso Firenze-Torino, forzando un po’ la mano (con tanto di certificato medico per non presentarsi nel ritiro viola a Moena nei giorni caldi della trattativa) pur di raggiungere l’obiettivo. Il cambio di proprietà ha fre- nato il trasferimento del talento più luccicante della rosa viola: come può il neo presidente privarsi del gioiellino di casa senza incorrere in una mezza rivoluzione lungo l’Arno, consapevole anche dell’atavica rivalità e antipatia dei tifosi fiorentina verso i bianconeri? E così, per ora, Chiesa non si muove, ma nelle tre settimane che mancano alla fine del mercato qualcosa potrebbe muoversi.

 

 

 

 

 

 

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