Sarri è rimasto in stretto contatto con Martusciello
Non che i giocatori si siano comportati male nelle settimane in cui Sarri è stato sostituito in campo, in sala stampa e in panchina da Giovanni Martusciello, ma la presenza del titolare della pachina è sempre un’altra cosa.
In queste settimane, per altro, Sarri è sempre rimasto in stretto contatto con il suo vice che è rimasto commosso dal comportamento di alcuni campioni stellari della Juventus. «Secondo me è molto più semplice avere a che fare con campioni, mentallizzati. Sanno cosa vuol dire professionalità. Le scelte sono ben ragionate. Siccome questa è un’azienda, un gruppo, una società che vuole vincere, davanti a tutto bisogna mettere la ricerca della vittoria. C’è necessità che tutti viaggino nella stessa direzione», aveva spiegato proprio Martusciello, raccontando tutto il suo entusiasmo per lo spirito del gruppo bianconero.
E’ rimasto impressionato anche Sarri che temeva l’effetto supplente a causa della sua malattia, ma alla fine è stato il primo a essere soddisfatto di come i giocatori abbiano reagito al disagio estemporaneo.
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