© LAPRESSE
TORINO - Lo scorso venerdì, dopo la chiusura delle contrattazioni, sono stati resi noti i dati del bilancio della Juve relativi all'anno 2018-19 e il titolo bianconero in Borsa ha iniziato a cadere. Inizialmente, è stato sospeso in asta di volatilità al ribasso mentre cedeva il 7,2% a 1,29 euro, anche perché il bilancio dello scorso anno si è chiuso con ricavi pari a 621,5 milioni di euro, 116,8 milioni in più rispetto all’esercizio 2017-18, e una perdita di 39,9 milioni, oltre all’aumento di capitale previsto da 300 milioni complessivi.
Juve, il titolo in calo
Il calo del titolo, però, prosegue da un mese esatto: lo scorso 23 agosto aveva raggiunto quota 1,5820 euro per azione e da quel giorno ha perso circa il 17% del suo valore. A darne la dimostrazione è anche la mattinata di oggi, dato che alle ore 10.45 il titolo era ancora in perdita del 6,6% a 1,3085 euro per azione. In calo anche le azioni Exor, l'azienda che dovrà investire circa 191 milioni di euro per l’aumento di capitale per la Juventus: il calo ha toccato il 2,4% a 61,60 euro per azione.