Juve-Bayer, le pagelle: Cuadrado per due, De Ligt strappa applausi

SZCZESNY 6
Mai impegnato seriamente.

CUADRADO 7
Denuncia la desuetudine al ruolo con qualche intervento avventato, ma sono molti di più quelli buoni ed è prezioso in avanti: suo il lancio per il gol di Higuain e un quasi assist per Ronaldo.

BONUCCI 7
Attento nell’andare a chiudere le falle che ogni tanto si aprono sulle fasce.

DE LIGT 7
Sempre più sicuro, strappa applausi in più occasioni. Eccede al 32’ della ripresa quando si distrae e si fa prendere alle spalle da Paulinho. Ma è l’unica sbavatura.

ALEX SANDRO 6
Reduce dal lutto e dal viaggio in Brasile, commette un paio di errori in appoggio non da lui. Però il temuto Havertz non punge mai.

KHEDIRA 6,5
Balla tra il centro e la fascia con attenzione e intelligenza. Bentancur (28' st) 6 Contribuisce a controllare la partita.

PJANIC 7
Prezioso nell’eludere la pressione del Bayer, sfiora anche il gol direttamente dal corner.

MATUIDI 6,5
Stessi compiti di Khedira e stessa esecuzione efficace.

BERNARDESCHI 7
Al debutto da titolare, trova pochi spazi tra le linee strette del Bayer, ma li sfrutta con strappi decisi e buoni tocchi, finchè si premia con il gol: sarà importante anche lui per questa Juve. Ramsey (33' st) ng

HIGUAIN 7,5
Punto di riferimento offensivo prezioso per il gioco, al primo errore difensivo castiga il Bayer. Poi grazia Hradecky al 39' del primo tempo, ma nella ripresa serve un assist perfetto a Bernardeschi e un altro a Ronaldo, che non lo sfrutta. Dybala (37' st) 6,5 Pochi minuti gli bastano per confezionare l’assist regalo a Ronaldo per i 16 anni dall’esordio in Champions.

RONALDO 6
La sera del 16° compleanno di Champions sembra stregata e Hradecky gli devia due destri che di solito sono “Siuuuuu” assicurati (specialmente il secondo). Però libera Higuain al cross per il 2-0 e alla fine timbra il 128° gol in Champions.

ALL. SARRI 7
Ancora qualche affanno nel coprire sui cambi di gioco, ma è quella la difficoltà difensiva insita nel 4-3-1-2 a cui spesso si riferisce. Però la squadra dà l’impressione di controllare la partita con sicurezza e alla fine la chiude con pochi rischi.